BARI - Nessuna prospettiva immediata di messa sul mercato per la Banca Popolare di Bari e un piano di sviluppo destinato a incidere in modo significativo sulla crescita economica del Mezzogiorno. È quanto riferisce il senatore Dario Damiani, vicesegretario vicario di Forza Italia in Puglia, al termine di un confronto con Francesco Minotti, amministratore delegato di MedioCredito Centrale, avvenuto dopo l’audizione in Commissione di inchiesta sul sistema bancario, finanziario e assicurativo.
Damiani spiega di aver approfondito i contenuti del piano strategico di MCC, sottolineando come le linee di investimento previste rappresentino un’opportunità rilevante per i territori del Sud, con ricadute positive sul tessuto produttivo nel medio e lungo periodo.
Nel corso dell’incontro, il senatore ha inoltre chiesto chiarimenti sul futuro della Popolare di Bari, ottenendo rassicurazioni sull’assenza di ipotesi di cessione nel breve termine. Un elemento che Damiani definisce particolarmente significativo, soprattutto per i cittadini e i lavoratori dell’istituto, interessati da tempo all’evoluzione della banca.
Secondo l’esponente di Forza Italia, le indicazioni emerse confermano la centralità del ruolo di MedioCredito Centrale nel sostegno all’economia meridionale e contribuiscono a rafforzare un clima di stabilità attorno a una realtà bancaria considerata strategica per il territorio pugliese.
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