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Gallipoli

Occupazione abusiva di area demaniale, 63enne ai domiciliari

Eseguita dalla Polizia di Stato un’ordinanza di espiazione pena per fatti risalenti al 2017 legati all’area dell’ex mercato del pesce

La Polizia di Stato di Gallipoli

La Polizia di Stato di Gallipoli

GALLIPOLI – È stata eseguita nella mattinata di ieri un’ordinanza di detenzione domiciliare nei confronti di un uomo di 63 anni residente a Gallipoli, destinatario di un provvedimento dell’Autorità giudiziaria per reati connessi all’occupazione abusiva di suolo demaniale.

L’attività è stata condotta dal personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gallipoli, che ha dato esecuzione all’ordine di carcerazione nella forma alternativa dei domiciliari. L'uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti relativi a frode alimentare, furto e violazioni della normativa in materia di salute pubblica, dovrà scontare una pena residua di 6 mesi.

Il provvedimento trae origine da fatti avvenuti nel 2017, emersi nel corso di una complessa indagine di polizia giudiziaria svolta con il coinvolgimento di più forze di polizia. Gli accertamenti avevano consentito di documentare numerose violazioni reiterate nel tempo ai danni di un’area demaniale che, all’epoca, ospitava il noto mercato del pesce situato alle porte del centro storico di Gallipoli.

L’uomo è stato accompagnato presso la propria abitazione, dove rimarrà in detenzione domiciliare fino al termine della pena stabilito dall’ordinanza.

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