Compravano panettoni da una industria dolciaria del Nord e li spacciavano per prodotti artigianali

BRINDISI – Controlli mirati sui prodotti alimentari legati alle festività natalizie hanno portato alla scoperta di panettoni presentati come artigianali ma in realtà di produzione industriale, oltre alla chiusura di un’attività che preparava e vendeva gelato per cani senza i necessari titoli autorizzativi. È il bilancio delle verifiche effettuate nei giorni scorsi dai carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Taranto sul territorio della provincia.

Nel corso degli accertamenti, i militari hanno ispezionato una nota pasticceria, dove sono state rinvenute e sottoposte a sequestro oltre 100 confezioni di panettoni. I dolci riportavano etichette che ne dichiaravano la lavorazione artigianale, ma le verifiche hanno consentito di accertare che non erano prodotti nel laboratorio dell’esercizio, bensì realizzati da un’industria del Nord Italia. Acquistati in grandi quantitativi, i panettoni venivano successivamente rietichettati, conservati in un deposito e immessi sul mercato in vista delle festività natalizie.

Nella stessa operazione, i carabinieri del Nas hanno disposto anche la chiusura di un’attività dedita alla preparazione e vendita di gelato per cani, risultata priva delle prescritte autorizzazioni sanitarie. Il titolare è stato deferito alla Procura della Repubblica con l’ipotesi di frode nell’esercizio del commercio e sanzionato amministrativamente con una multa di diverse migliaia di euro.

Al termine delle verifiche, una volta accertata la genuinità dei prodotti dolciari sequestrati, l’Autorità giudiziaria ha disposto la devoluzione dei panettoni a enti caritatevoli della provincia di Brindisi, che provvederanno alla distribuzione alle famiglie in difficoltà.