Taranto e Granada unite dalla Settimana Santa, definito il programma 2026

TARANTO - È stato definito il programma delle attività per il 2026 dell’Associazione La veste rossa, impegnata nel progetto Taranto città internazionale della Settimana Santa. Il gruppo di lavoro ha delineato le iniziative per il prossimo anno, mentre il comitato scientifico è già operativo per l’organizzazione dell’annuale convegno, rinviato nell’anno in corso per evitare la concomitanza con la recente campagna elettorale regionale.

Anche nel 2026 sarà riproposta a Granada la mostra documentale sui riti della Settimana Santa di Taranto, su richiesta della sindaca della città andalusa. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Confcommercio Taranto e con il patrocinio gratuito della civica amministrazione, si svolgerà dal 22 al 26 marzo presso il Collegio Universitario Santa Cruz la Real, in Plaza Santo Domingo 6, una sede di particolare rilievo, adiacente alla chiesa di San Domenico e punto di riferimento per il mondo confraternale locale.

L’inaugurazione, prevista domenica 22 marzo alle 12, vedrà la partecipazione della sindaca di Granada Marifran Carazo, dell’arcivescovo José Maria Gil Tamayo o del delegato alle confraternite José Gabriel Martín Rodríguez, e del presidente della Federazione delle Confraternite Armando Ortiz. L’esposizione ospiterà nuove immagini dedicate ai riti tarantini e una selezione di produzioni artigianali legate al Triduo Sacro, accompagnate da un documentario che racconta la città e le sue tradizioni.

Confermato anche per il prossimo anno il sostegno dell’Associazione dei pugliesi in Spagna, con sede a Madrid, che ha annunciato la propria presenza all’inaugurazione. Prima dell’appuntamento internazionale, la mostra sarà anticipata da 2 anteprime a Taranto: dal 31 gennaio all’8 febbraio 2026 presso l’associazione Artava in via Duomo 222, nel centro storico, e successivamente dal 7 al 14 marzo all’Archivio di Stato di Taranto, con l’integrazione di alcune immagini originali di Granada.

Per quanto riguarda il convegno, lo svolgimento è previsto indicativamente dal 6 all’11 maggio, per consentire la partecipazione della sindaca di Granada e la sua presenza alla processione a mare di San Cataldo, compatibilmente con i collegamenti aerei con la Spagna. Il tema confermato è “L’Addolorata: da Madre di Gesù a Madre della Chiesa”. Tra i relatori annunciati figurano, oltre all’Alcaldesa Carazo, Juan Miguel Vega, direttore di Canal Sur, Fernando Egea, delegato alla cultura della Giunta dell’Andalusia, Armando Ortiz e Adelardo Mora, insieme ai rappresentanti dell’Associazione Pugliesi in Spagna e a esponenti istituzionali e culturali locali.

Il programma sarà arricchito, come di consueto, da ulteriori iniziative collaterali, tra cui il confronto musicale tra le marce processionali spagnole e quelle tarantine. Ulteriori dettagli saranno comunicati dall’associazione con l’avanzare dell’organizzazione degli eventi.