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Brindisi

Nessun aumento della tassa di soggiorno, il Comune smentisce

Caterina Cozzolino chiarisce: l’imposta resta quella fissata nel 2021. «Allarmismi senza fondamento»

Una veduta aerea di Brindisi

Una veduta aerea di Brindisi

BRINDISI - La tassa di soggiorno non subirà alcuna modifica. La Giunta comunale non ha approvato aumenti e l’imposta applicata ai visitatori resta identica a quella stabilita con la delibera adottata nel 2021. A chiarirlo è l’assessore alle Finanze del Comune di Brindisi, Caterina Cozzolino, che interviene per smentire le notizie circolate nelle ultime ore su presunti rincari.

Secondo quanto precisato dall’amministrazione, le informazioni diffuse su un incremento della tassa sono prive di riscontro e hanno generato un clima di preoccupazione ritenuto ingiustificato. La disciplina attuale dell’imposta, infatti, non è stata oggetto di variazioni né di atti formali che ne modifichino l’importo.

L’assessore sottolinea inoltre che qualsiasi eventuale revisione della tassa di soggiorno avrebbe seguito un percorso condiviso, prevedendo un confronto preliminare sia con le forze politiche sia con le associazioni rappresentative degli operatori del settore turistico. Un passaggio che, allo stato dei fatti, non è mai stato avviato.

Da Palazzo di Città arriva dunque una smentita netta, con l’invito a fare riferimento esclusivamente agli atti ufficiali dell’ente per evitare interpretazioni errate e inutili allarmismi.

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