Consuma la cena e si dilegua, la truffa del bonifico fantasma: ristoranti nel mirino tra Martina Franca e Taranto

MARTINA FRANCA – Dietro l’apparenza educata di un uomo di mezza età si sarebbe consumata una lunga serie di raggiri ai danni di ristoratori di Martina Franca e Taranto. È quanto ricostruisce la Gazzetta del Mezzogiorno.

Il meccanismo, raccontano più operatori del settore, sarebbe sempre lo stesso: una cena abbondante, il momento del conto, la carta che inspiegabilmente non funziona e, per rimediare all’imbarazzo, la proposta del bonifico istantaneo come forma di pagamento alternativa. Il pagamento, però, non arriverà mai.

In poco tempo la voce corre tra i ristoratori. Nei gruppi interni del settore cominciano ad emergere testimonianze simili, finché il caso non oltrepassa i confini cittadini. Un operatore di Taranto conferma che lo stesso uomo avrebbe replicato la scena anche nel suo locale. Il profilo descritto coincide: un uomo originario di Martina Franca, residente al nord, che si presenta da solo, veste in modo curato e ordina piatti importanti, comportamento che induce gli addetti a considerarlo un cliente affidabile.

Secondo quanto riferito dai ristoratori, tra giugno e settembre l’uomo avrebbe pranzato o cenato gratuitamente in vari locali utilizzando il medesimo stratagemma anche in alcuni b&b.