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Bari

Controlli a tappeto della Polizia Locale: 242 sanzioni per rifiuti e irregolarità nei locali

L’assessora Palone: “Troppe violazioni, città in crescita ma servono rispetto delle regole e senso civico”

La Polizia Locale di Bari

La Polizia Locale di Bari

BARI - L’assessora alla Vivibilità urbana e alla Protezione civile Carla Palone ha diffuso il report delle attività di controllo svolte dalla Polizia locale nel periodo compreso tra il 1° e il 30 novembre, evidenziando una mole significativa di verifiche e sanzioni su più ambiti della vita cittadina.

Il settore dell’igiene urbana resta quello più critico, con 242 sanzioni complessive. Nel dettaglio, gli agenti hanno contestato 61 violazioni per conferimento dei rifiuti fuori orario, 16 sanzioni per mancata raccolta differenziata tra privati, esercizi pubblici e attività commerciali, 49 verbali per deposito irregolare di ingombranti o materiali sulla sede stradale, 2 casi di abbandono incontrollato di cartoni e 8 violazioni legate all’uso dei sacchi neri, vietati da una specifica ordinanza sindacale.

Sono stati inoltre sanzionati 30 cittadini non residenti sorpresi a conferire rifiuti nei cassonetti cittadini e 20 persone per abbandono di rifiuti in strada nelle aree di start up. Una multa è stata elevata per il mancato posizionamento dei posacenere davanti a un’attività commerciale o per l’abbandono di piccoli rifiuti.

Per i pubblici esercizi, le verifiche hanno portato a 12 sanzioni per contenitori della differenziata lasciati sulla strada senza la corretta raccolta, mentre un esercente è stato multato per conferimento indifferenziato. In 3 casi, proprietari di immobili non hanno provveduto alla rimozione di accumuli di guano, con le necessarie operazioni di pulizia e disinfestazione.

L’attività degli agenti dell’Annona ha prodotto ulteriori riscontri: su 49 ispezioni a pubblici esercizi sono emerse 12 occupazioni abusive di suolo pubblico, 2 violazioni per pubblicità non autorizzata, 2 sanzioni per somministrazione di bevande in vetro dopo le 22, 2 verbali per musica oltre la mezzanotte e altre 2 contestazioni per diffusione sonora senza la valutazione acustica richiesta. Un locale utilizzava arredi non conformi al regolamento comunale, mentre un altro operava senza la segnalazione certificata di inizio attività.

Nel commercio ambulante e nelle attività artigianali, su 36 controlli sono stati eseguiti 11 sequestri amministrativi di merce varia e 5 sanzioni per occupazione abusiva di suolo pubblico.

Sul fronte dell’ordine pubblico, 38 persone sono state allontanate per comportamenti molesti o contrari al decoro, mentre sono state comminate 4 multe per guida NCC senza licenza e disposti 4 fermi amministrativi di veicoli.

Controlli anche sulle 21 attività ex TULPS, tra strutture extra-ricettive e sale gioco: 8 persone sono risultate prive dell’abilitazione per svolgere l’attività di guida turistica, mentre in un caso è stata accertata propaganda elettorale figurativa itinerante nei 30 giorni precedenti le regionali.

L’assessora Palone ha definito il quadro “lo specchio di una città che cresce e che pone nuove sfide”, sottolineando però l’eccessivo numero di violazioni legate ai rifiuti. “Il fenomeno dell’abbandono degli ingombranti e della migrazione dei sacchetti resta un problema serio. Continueremo a lavorare sulle campagne di sensibilizzazione, confidando nella collaborazione dei cittadini che ogni giorno dimostrano senso civico”, ha concluso.

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