MOTTOLA - La comunità mottolese si prepara a celebrare Santa Lucia con un programma che unisce devozione, musica e tradizioni popolari. Presso la Chiesa del Carmine si terrà infatti, dal 10 al 13 dicembre, la festa liturgica dedicata alla martire siracusana, ricorrenza radicata nella storia locale e particolarmente sentita.
Le prime testimonianze documentate risalgono agli anni ’30, quando la Confraternita del Carmine organizzava un triduo con predicazione in onore della Santa. Negli anni ’70 la ricorrenza ha assunto anche un forte significato solidale grazie alla nascita, nel 1976, della “Festa della Carità”, iniziativa pensata per sostenere il popolo friulano colpito dal terremoto e che oggi prosegue con la raccolta di beni destinati alle famiglie in difficoltà della città.
Il calendario religioso, predisposto dalla Confraternita, prevede il triduo con le celebrazioni delle 8.30 e delle 18.30. Il 13 dicembre, giorno della festa liturgica, sono fissate due Messe mattutine alle 8.30 e alle 10.30, mentre alle 18.00 è in programma la Solenne Celebrazione Eucaristica. Subito dopo si terrà la tradizionale processione aux flambeaux con l’immagine di Santa Lucia, accompagnata dall’Associazione musicale U. Montanaro.
Alle funzioni religiose si affianca un percorso di iniziative civili. Il 10 dicembre alle 20.00 è previsto il concerto “Sinfonie di Natale”, eseguito dalla GP Sax Gang diretta dal maestro Giuseppe Pace. La mattinata del 13 dicembre sarà animata dall’Associazione “U Fiskarul” Bassa Musica di Palagiano e da una pettolata sul sagrato della Chiesa del Carmine. Nel pomeriggio il centro storico ospiterà un laboratorio di lettura organizzato dal Labum, iniziativa rivolta a grandi e piccoli per accompagnare la vigilia della festa.
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