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San Ferdinando di Puglia

Francesco Boccia : “Lo Stato è più forte di ogni criminale”

Il presidente dei senatori Pd interviene dopo i recenti episodi di violenza nella Bat e richiama istituzioni e comunità a una risposta unitaria

L'incontro a San Ferdinando di Puglia

L'incontro a San Ferdinando di Puglia

SAN FERDINANDO DI PUGLIA - Durante un incontro pubblico cui hanno partecipato Sigfrido Ranucci, il segretario regionale del PD Puglia Domenico De Santis, l’assessora regionale Debora Ciliento e il sindaco Michele Lamacchia, il presidente dei senatori del Partito Democratico Francesco Boccia ha lanciato un appello fermo e diretto sulla necessità di difendere la comunità dagli ultimi episodi criminali che hanno investito San Ferdinando di Puglia e l’intera provincia Bat.

Boccia ha definito quanto accaduto in questi giorni un attacco “vile” ai valori fondamentali della convivenza civile, sottolineando come la sicurezza rappresenti un diritto primario che lo Stato ha il dovere di garantire in maniera uniforme. Ha parlato di una comunità decisa a reagire in modo immediato e determinato, richiamando il ruolo centrale delle istituzioni in questa fase.

Il presidente dei senatori PD ha riferito di aver contattato subito il Ministro dell’Interno, ringraziandolo per la disponibilità e la tempestività nel garantire il pieno sostegno alle forze dell’ordine impegnate sul territorio. Ha evidenziato il lavoro quotidiano svolto dal presidio fisso dei Carabinieri a San Ferdinando, guidati dal comandante provinciale, e il contributo operativo di Polizia e Guardia di Finanza nella provincia, definendo il loro impegno “eccezionale”. Boccia ha rivolto un ringraziamento anche al Prefetto e al Questore, riconoscendo la professionalità con cui si sta conducendo l’azione di contrasto.

Nel suo intervento ha richiamato l’importanza del sostegno politico alla magistratura, impegnata in indagini che mirano a colpire ogni forma di rete criminale attiva sul territorio. Ha ricordato come la collaborazione della comunità, a partire dalle denunce dei cittadini, sia un tassello decisivo per isolare chi mette a rischio la convivenza civile. Chi si rende autore di reati così gravi, ha ribadito, verrà perseguito con fermezza fino alla completa individuazione dei responsabili.

Boccia ha concluso sottolineando la necessità di un fronte compatto composto da governo, opposizioni, forze dell’ordine, magistratura ed enti locali. Solo una collaborazione leale, ha spiegato, può restituire ai cittadini la serenità e la fiducia compromesse dai recenti fatti di cronaca. Lo Stato, ha affermato, non arretrerà davanti a nessuna intimidazione: la legalità resta la sua forza e nessuna ombra criminale potrà oscurare la libertà delle comunità pugliesi.

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