Da Nassiriya a Mottola, il maresciallo Longo nuovo comandante della Stazione

Il Maresciallo Ordinario Nicola Longo ha ufficialmente assunto il comando della Stazione Carabinieri di Mottola.

Nato a Grottaglie il 7 ottobre 1979, diplomato in ragioneria e perito commerciale, il Maresciallo Longo è sposato e padre di un figlio. La sua carriera prende avvio nel 1999, permettendogli di maturare solide competenze operative e una profonda sensibilità umana. Tra le esperienze più significative spicca, nel 2004, la partecipazione alla missione internazionale in Iraq, nel delicato e complesso scenario di Nassiriya, dove ha contribuito alle attività di stabilizzazione e sicurezza del contingente italiano. Un impegno che si inserisce nella tradizione delle missioni dei Carabinieri all’estero, da sempre riconosciute per professionalità, equilibrio e capacità di dialogo con le comunità locali.

Nel corso degli anni, il Maresciallo Longo ha prestato servizio in realtà di rilievo nazionale quali Milano, Catanzaro e Cerignola, esperienze che gli hanno permesso di affinare capacità investigative, spirito operativo e attitudine alla gestione di situazioni complesse.

Il territorio nel quale opera la Stazione Carabinieri di Mottola è ampio, variegato e strategico, e richiede un impegno costante in termini di prevenzione, vigilanza e prossimità alla popolazione.

A Mottola il Maresciallo Longo subentra al Mar. Ord. Giuseppe Tarquinio, stimato Comandante in sede vacante. che negli ultimi anni ha guidato la Stazione con dedizione e professionalità, e che ora è stato trasferito all’Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Massafra, dove assumerà un nuovo incarico in un contesto altrettanto significativo.

Con l’arrivo del nuovo Comandante, la Stazione di Mottola si prepara ad avviare una fase orientata al rafforzamento delle attività di prevenzione, alla vicinanza ai cittadini, all’incremento del controllo del territorio – anche in ragione della particolare posizione geografica del paese – e alla promozione di una sicurezza partecipata, fondata su un dialogo costante con la comunità e con le istituzioni locali. Un impegno che mira a rendere ancora più solida e presente l’azione dell’Arma in un’area dinamica e strategica come quella mottolese.