Il presepe che respira l’arte meccatronica: l'allestimento di Denis Conte incanta il Natale

CAROSINO - Non è un semplice presepe, ma un’esperienza sensoriale che trasforma la tradizione in spettacolo. Nel cuore del castello D’Ayala Valva, il giovane artista presepaio Denis Conte, presenta per il secondo anno consecutivo, il suo presepe “meccatronico”, che sta richiamando nuovamente visitatori da tutta la provincia jonica e non solo. Siamo in presenza di un’opera che unisce la sacralità della natività alla precisione della tecnologia, restituendo al pubblico un viaggio immersivo tra botteghe, mestieri e scene di vita quotidiana. Il senso dell'esposizione mostrata dall’artista, può rappresentare già un manifesto culturale, lanciato in un tempo segnato da incertezze, nel quale Conte invita a riscoprire la forza dei gesti semplici, delle radici, della comunità. E il nostro artista lo fa con un linguaggio nuovo: figure che non si limitano a muovere braccia e gambe, ma respirano, lavorano, interagiscono col paesaggio

E' questa ciò che potremmo definire la firma dell'artista presepaio Denis Conte, che sviluppa ogni dettaglio nel nuovo allestimento 2025 con cura e minuzia, trasformando ancora una volta il presepe tradizionale in un microcosmo vivo. Il percorso espositivo è pensato perciò come una passeggiata lenta, da compiere senza fretta, centimetro dopo centimetro, per permettere al visitatore di (ri)scoprire ambienti che sembrano abitati, grazie a un movimento elettronico che fa respirare personaggi e l'ambientazione stessa. Il percorso culmina nella tradizionale scena della natività dove, oltre alla sacralità del momento, colpisce ancora una volta il dettaglio del bue e dell’asinello i quali, con movimenti corporei appena percettibili, scaldano il Bambino Gesù.

È questa il cuore dell’opera, dove la tecnologia non ruba spazio al sentimento, ma lo amplifica con tanti particolari, frutto di giornate intere di lavoro, di progettazione iniziata già in autunno, quando Conte sente il bisogno quasi fisico di dare forma alla sua passione. Dietro questa magia c’è l'emozione di un trentenne che da anni sperimenta nuove forme di arte presepistica: “È un bisogno che sento ogni autunno – racconta Conte – quando inizio a progettare e passo giornate intere a curare ogni particolare del presepe da realizzare”. Una dedizione che ha trasformato il presepe da passione privata a evento pubblico, capace di attrarre non solo i cittadini di Carosino ma anche numerosi visitatori dai centri limitrofi. Gli ha fatto eco lo stesso Sindaco di Carosino Onofrio Di Cillo, il quale ha tenuto a precisare tra l'altro".

L’Amministrazione comunale rivolge un sentito ringraziamento a Denis Conte per l’impegno, la passione e la cura artistica che anche quest’anno ha dedicato alla realizzazione di questa esposizione. Il suo lavoro, meticoloso e coinvolgente, contribuisce in modo significativo alla valorizzazione culturale del nostro territorio, rendendo il periodo natalizio un momento ancora più speciale per tutta la comunità”. Il successo di questa esposizione presepistica dimostra ancora una volta, come la tradizione possa dialogare con l’innovazione senza perdere assolutamente di autenticità.

Il presepe meccatronico di Denis Conte non è allora soltanto un’opera d’arte, ma sottende un messaggio di speranza e resilienza, in un Natale che cerca nuove forme di comunità e pace tra gli uomini. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Carosino, aprirà ufficialmente i battenti questa sera alle ore 18:00, presso il Castello D’Ayala Valva e sarà visitabile fino all’11 gennaio 2026, con ingresso gratuito nei seguenti orari: Giorni feriali: 17:00 – 21:00/ Giorni festivi, sabato e domenica: 11:00 – 13:00 / 17:00 – 21:00. Un appuntamento per grandi d’età e piccini, da non perdere assolutamente.