Fondi per le bonifiche, l’allarme del Psi: “Difendere le risorse destinate a Taranto”

TARANTO - La componente della Segreteria nazionale del Psi Laura Di Santo interviene con toni netti sulla gestione delle risorse destinate alle bonifiche ambientali nel territorio tarantino, esprimendo forte preoccupazione per l’ipotesi di una loro riallocazione verso altri investimenti.

Di Santo sottolinea che sottrarre fondi già assegnati alle bonifiche equivale a indebolire un piano di tutela ambientale che la provincia di Taranto attende da anni e che è già stato deliberato come prioritario. La dirigente socialista afferma di condividere le stesse preoccupazioni manifestate dal commissario straordinario alle bonifiche, Vito Felice Uricchio, e dalle associazioni ambientaliste impegnate sul territorio.

Secondo Di Santo, la situazione attuale conferma che, per completare il programma di risanamento, sono necessari più fondi rispetto a quelli attualmente disponibili, motivo per cui sarebbe indispensabile attivare una nuova programmazione finanziaria pluriennale in grado di garantire continuità agli interventi.

Nel suo appello, la dirigente del Psi chiede ai deputati e ai senatori eletti nel territorio tarantino, tutti appartenenti al centrodestra, di tutelare gli interessi locali vigilando affinché i progetti di bonifica e di riconversione ecologica vengano portati a termine senza deviazioni di risorse e senza ricorrere a forme di finanza creativa che rischierebbero di penalizzare cittadini e comunità. Di Santo ribadisce infine che la città e la provincia di Taranto non possono permettersi ulteriori ritardi e che la difesa dei fondi già assegnati rappresenta una questione non più rinviabile.