Chiuso un negozio alimentare: sequestrati 300 chili di prodotti avariati

MASSAFRA - Una serie di controlli mirati ha portato alla chiusura immediata di un esercizio commerciale destinato alla vendita di alimenti, dove gli agenti della Polizia Locale, diretti dal comandante Mirko Tagliente, hanno rinvenuto un quadro definito critico sotto il profilo igienico–sanitario. Nel corso dell’ispezione sono stati sequestrati 300 chili di prodotti giudicati non idonei al consumo.

Le verifiche, condotte con la collaborazione dei medici veterinari e degli ispettori dei servizi SIAV (Servizio Igiene Alimenti di Origine Animale) e SIAN (Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione) dell’Asl Taranto, hanno messo in luce irregolarità estese che riguardavano la lavorazione, la conservazione e la vendita degli alimenti. In diversi casi, la data di scadenza risultava ampiamente superata, mentre le condizioni dei locali sono state definite inadeguate e incompatibili con gli standard richiesti dalla normativa.

Particolarmente grave la violazione relativa alla catena del freddo, che ha compromesso la sicurezza di carni, pesci e prodotti vegetali surgelati. La mancata osservanza delle corrette procedure di conservazione avrebbe infatti reso gli alimenti potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori.

Alla luce delle irregolarità riscontrate, oltre al sequestro della merce, gli agenti hanno disposto la chiusura in via cautelare dell’attività per la tutela della salute pubblica.

I titolari del negozio sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria per detenzione e commercio di alimenti in cattivo stato di conservazione e per gravi violazioni delle norme igienico–sanitarie vigenti.

La Polizia Locale ha confermato che i controlli proseguiranno in collaborazione con l’Asl, con l’obiettivo di garantire che tutte le attività operino nel rispetto della legalità e della sicurezza alimentare, a tutela dei cittadini.