Cerca

Cerca

Taranto

Ex Ilva, i sindacati sospendono i blocchi: “Il governo tace, la mobilitazione continua”

Liberate le Statali 7 Appia e 106. Fim, Fiom, Uilm e Usb fermano temporaneamente lo sciopero dopo due giorni di protesta ma annunciano nuove iniziative in attesa della convocazione a Palazzo Chigi. Obiettivo: il ritiro del piano di chiusura

Ex Ilva, i sindacati sospendono i blocchi: “Il governo tace, la mobilitazione continua”

I blocchi stradali davanti all'ex Ilva - archivio

TARANTO - Le sigle Fim, Fiom, Uilm e Usb hanno annunciato la sospensione temporanea dei blocchi stradali e dello sciopero che, per due giornate consecutive, hanno rappresentato il primo fronte di scontro con il Governo dopo la presentazione del cosiddetto piano corto, indicato dai sindacati come preludio alla chiusura degli stabilimenti dell’ex Ilva.

Nel comunicato diffuso unitariamente, le organizzazioni definiscono inaccettabile il silenzio del Governo, accusato di aver ignorato le preoccupazioni e la sofferenza di migliaia di lavoratori scesi in piazza in questi giorni.

I sindacati riconoscono che le azioni messe in campo hanno creato disagi alla città, già provata da anni di incertezze, ma sottolineano che la maggioranza dei cittadini non è contraria alla battaglia dei lavoratori. Per queste ragioni, le sigle hanno deciso di sospendere lo sciopero dalle ore 7 del 4 dicembre, demandando al consiglio di fabbrica, riunito in via permanente, la definizione delle prossime iniziative.

Fim, Fiom, Uilm e Usb confermano però che la mobilitazione non si fermerà finché non sarà convocato un tavolo unico a Palazzo Chigi, condizione che ritengono indispensabile per ottenere il ritiro del piano di chiusura e aprire una nuova fase di confronto.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori