Il triste Natale di Lama, la Pro Loco scrive a Bitetti: “Il quartiere non sia dimenticato”

TARANTO - Un appello garbato ma fermo, quello rivolto al sindaco Piero Bitetti dal presidente della Pro Loco “Lama e le sue Contrade”, Salvatore Di Maggio, che in una lettera aperta segnala la completa assenza del quartiere Lama dal calendario delle iniziative natalizie diffuse dal Comune. Una mancanza che, secondo il rappresentante della Pro Loco, rischia di trascurare un territorio che da anni contribuisce alla vita culturale e sociale della città con attività radicate e partecipate.

Di Maggio evidenzia come nel programma ufficiale delle festività non compaia alcun evento legato al quartiere, nonostante Lama ospiti tradizionalmente appuntamenti che coinvolgono un’ampia fetta della comunità. Il presidente ricorda che le istituzioni locali, compresi i consiglieri comunali originari della zona, conoscono bene le capacità organizzative di una comunità descritta come “volenterosa e indefessa”, in grado di mantenere vivo il legame con le proprie radici anche senza particolare visibilità mediatica.

Nella lettera, Di Maggio rivolge anche un invito diretto al sindaco, elencando gli appuntamenti natalizi che la Pro Loco e la parrocchia Regina Pacis hanno predisposto per il mese di dicembre e l’inizio di gennaio. Si parte domenica 14 dicembre alle 10 con il concerto pianistico di Daniele Chiappini, intitolato “Sogni sotto l’albero”, accompagnato da una pettolata e dalla presenza di Babbo Natale, un momento pensato per famiglie e bambini. Una settimana dopo, domenica 21 dicembre alle 19.30, la chiesa Regina Pacis ospiterà l’esibizione del Francesco Greco Ensemble, sempre con una pettolata offerta ai partecipanti.

Il cuore della tradizione locale è però la storica “Calata dei Magi”, in programma martedì 6 gennaio 2026, una rappresentazione organizzata dalla parrocchia e guidata da don Mimmo Pagliarulo. Un evento che ogni anno richiama residenti e visitatori, frutto del lavoro condiviso tra parrocchia, Pro Loco e Comitato Civico di Quartiere, impegnati a promuovere attività che coinvolgono giovani e adulti, dal teatro parrocchiale al cinema estivo.

Nella parte finale della lettera, Di Maggio sottolinea come, pur senza “riflettori e clamori”, la comunità di Lama continui a lavorare per valorizzare un territorio definito “fra terra, scoglio e mare”, animato dal desiderio di migliorarsi e di offrire momenti di socialità. Da qui l’auspicio che in futuro il quartiere possa trovare spazio nel programma ufficiale delle festività cittadine, riconoscendo l’impegno costante di chi opera sul territorio.

Il presidente della Pro Loco conclude inviando al sindaco Bitetti gli auguri di buone feste a nome dell’intera comunità di Lama, con l’intento di rilanciare un dialogo costruttivo e più attento alle realtà periferiche della città.