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Digitalizzazione ospedaliera, Asl Bt ottiene il livello 3 Emram per Andria e Barletta

Riconoscimento Himss per i presìdi di secondo livello, partiti nel 2022 da zero. Investimenti Pnrr per 16 milioni hanno permesso di attivare sistemi avanzati per chirurgia, laboratori, accoglienza digitale e gestione dei dati

Digitalizzazione ospedaliera, Asl Bt ottiene il livello 3 EMRAM per Andria e Barletta

Digitalizzazione ospedaliera, Asl Bt ottiene il livello 3 EMRAM per Andria e Barletta

ANDRIA - La Asl Bt ha raggiunto il livello 3 della scala EMRAM HIMSS, l’indice internazionale che misura il grado di digitalizzazione degli ospedali. Il riconoscimento riguarda i presìdi di secondo livello di Andria e Barletta, che avevano avviato il percorso nel 2022, partendo dal livello 0, e che oggi vedono premiato un programma di innovazione tecnologica giudicato solido e strutturato dopo una valutazione tecnica approfondita.

Secondo quanto comunicato dall’Azienda sanitaria, il salto in avanti è stato possibile grazie ai fondi del PNRR, pari a 16 milioni di euro, che hanno consentito di rinnovare numerosi servizi clinici e amministrativi. Tiziana Dimatteo, commissaria straordinaria della Asl Bt, ha sottolineato che il risultato è frutto del lavoro condiviso dei professionisti coinvolti nei diversi settori aziendali. La dirigente ha evidenziato in particolare l’impegno del dottor Ivan Viggiano, direttore amministrativo, della dottoressa Maria Cammarrota, responsabile ICT, e delle rispettive squadre tecniche. Dimatteo ha spiegato che il traguardo non rappresenta un punto di arrivo, ma uno stimolo a migliorare ancora le piattaforme già operative, con benefici attesi sia per gli operatori sia per i pazienti.

Tra le innovazioni più significative introdotte dall’Azienda emerge il sistema di tracciabilità dei tempi chirurgici, che registra ogni fase dell’intervento, dal trasferimento del paziente in sala operatoria al rientro in reparto. Un altro passo importante è la realizzazione del Laboratorio Logico unico aziendale, che permette di consultare in tempo reale i risultati delle analisi eseguite in laboratori diversi e di reindirizzare rapidamente gruppi di esami in caso di problemi tecnici.

Un ruolo centrale è affidato anche alla nuova Accoglienza Digitale, integrata nell’app Asl Bt. Il servizio gestisce i flussi dell’utenza nei vari uffici e nei reparti sanitari, consente la prenotazione degli appuntamenti dal proprio dispositivo e introduce un sistema di wayfinding che agevola l’orientamento dei pazienti all’interno dei presìdi. A completare il quadro si aggiunge la Data Room, piattaforma che raccoglie dati su ricoveri, attività ambulatoriali, consumi e performance ospedaliere, fornendo una visione complessiva indispensabile per il monitoraggio gestionale e per le decisioni strategiche.

Per rendere effettivo l’uso delle nuove tecnologie sono stati distribuiti PC, carrelli informatizzati, etichettatrici per braccialetti identificativi, monitor per le sale operatorie e potenziati i sistemi di connettività e potenza di calcolo. Tutti interventi che hanno favorito la diffusione della cultura digitale tra il personale.

La dottoressa Maria Cammarrota ha rimarcato che il progresso ottenuto deriva da una collaborazione costante fra operatori sanitari, tecnici e amministrativi, un percorso che ha consolidato la consapevolezza dei vantaggi della digitalizzazione. Cammarrota ha spiegato che l’obiettivo resta quello di offrire strumenti di lavoro sempre più efficienti e servizi migliori ai cittadini, convinta che la valutazione HIMSS rappresenti una base solida da cui ripartire per sviluppi futuri.

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