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Taranto

Disagi per la Maratona dei Due Mari, l’Ugl denuncia una gestione caotica del traffico

Il sindacato degli autoferrotranvieri segnala ritardi, soppressioni di corse e difficoltà per autisti e passeggeri durante l’evento del 30 novembre. Chiesto un confronto con l’amministrazione per una pianificazione più efficace

Kyma mobilità

Kyma mobilità

TARANTO - La Maratona dei Due Mari, andata in scena domenica 30 novembre, avrebbe dovuto rappresentare un momento di forte visibilità per la città. Invece, secondo l’UGL Autoferrotranvieri, la giornata si è trasformata in una sequenza di ritardi, corse cancellate e problemi operativi che hanno colpito sia il personale di Kyma Mobilità sia migliaia di utenti del trasporto pubblico.

Il sindacato parla di una mattinata segnata da una gestione del traffico particolarmente complessa. Le chiusure estese delle principali vie urbane e delle arterie provinciali avrebbero reso quasi impossibile mantenere la regolarità dei collegamenti. Gli autisti, riferisce l’UGL, si sono trovati a lavorare in condizioni di forte incertezza, costretti a muoversi su percorsi modificati all’ultimo momento, con difficoltà a raggiungere i capolinea e con cambi di tragitto comunicati senza il preavviso necessario. Una situazione che avrebbe generato un clima di evidente precarietà operativa.

Le criticità hanno avuto un impatto pesante sulla rete del trasporto cittadino, dove si sono registrati rallentamenti prolungati, blocchi improvvisi, ritardi accumulati e impossibilità di garantire alcune coincidenze. Diverse zone interdette o congestionate hanno complicato ulteriormente gli spostamenti, lasciando molti passeggeri privi di informazioni chiare e senza collegamenti certi per raggiungere lavoro, servizi essenziali o familiari. Di riflesso, anche gli operatori alla guida hanno dovuto affrontare momenti di tensione con l’utenza, pur non avendo alcuna responsabilità nella gestione dell’emergenza.

L’UGL precisa che la propria critica non riguarda l’evento sportivo in sé, ma la mancanza di una pianificazione coordinata della mobilità adeguata a un appuntamento di tale portata. Secondo il sindacato, un’organizzazione più strutturata avrebbe potuto tutelare sia i passeggeri sia gli addetti del trasporto pubblico locale.

Per questo motivo l’organizzazione sindacale chiede un confronto diretto con il Comune e sollecita la definizione di piani di mobilità specifici per i grandi eventi, una comunicazione all’utenza che sia tempestiva e capillare, oltre al rispetto delle condizioni di sicurezza e operatività del personale. L’UGL ribadisce che il trasporto pubblico rappresenta un servizio essenziale, che deve poter contare su una programmazione capace di garantire continuità ed efficienza.

Il sindacato conclude rinnovando il proprio impegno nella difesa dei lavoratori e dei cittadini, auspicando che una pianificazione condivisa possa evitare il ripetersi di disagi come quelli registrati durante la maratona.

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