Consiglio monotematico sui rifiuti verso il traguardo, ma la maggioranza non firma

TARANTO - Il consigliere comunale Mirko Di Bello, esponente di Pri–Italia Oltre, ha reso noto che l’istanza per convocare un Consiglio monotematico sui rifiuti è a un passo dal traguardo, ma non è ancora completa. Mancano infatti le firme dei consiglieri di minoranza Brisci e Azzaro, assenti alla seduta del 28 novembre 2025, necessarie per raggiungere il numero minimo richiesto e consentire l’avvio della discussione in aula. Di Bello ha definito la loro adesione essenziale per dare seguito a un percorso atteso dalla cittadinanza.

L’iniziativa nasce, ha spiegato Di Bello, da una situazione definita ormai insostenibile. La città continua a confrontarsi con disservizi, micro-discariche, ritardi nella raccolta e carenze strutturali che incidono sulla qualità della vita e sull’immagine complessiva del territorio. Criticità che, senza interventi risolutivi, risultano sempre più evidenti agli occhi dei residenti.

Durante l’ultimo Consiglio dedicato al bilancio consolidato è emerso un quadro finanziario particolarmente oneroso: il Comune registra una massa debitoria di 374,2 milioni di euro. In questo contesto si inserisce la situazione della società partecipata incaricata dell’igiene urbana. Kyma Ambiente presenta infatti 45,2 milioni di debiti a fronte di un patrimonio stimato in 25 milioni, una sproporzione che, secondo Di Bello, espone la città a rischi significativi e incide direttamente sulla continuità e sulla qualità del servizio.

L’istanza chiede un confronto pubblico a tutto campo sulle condizioni dell’igiene urbana, dalla raccolta differenziata alla dotazione dei mezzi, fino alla necessità di nuove strategie di modernizzazione. Di Bello sottolinea che il Consiglio monotematico sarebbe un atto di responsabilità, chiamando attorno allo stesso tavolo Kyma Ambiente, l’amministrazione e le associazioni dei commercianti, poiché la pulizia delle strade influisce immediatamente anche sulle attività economiche.

Nel suo intervento in aula, Di Bello ha invitato a favorire un clima di dialogo e a garantire maggiore chiarezza sulle scelte amministrative, ricordando che la città attende risposte e un’assunzione di responsabilità da ogni forza politica. Il consigliere ha inoltre votato contro la modifica dell’articolo 30 del nuovo Regolamento di Polizia Urbana, giudicando ingiusto aumentare le sanzioni per i commercianti in presenza di un servizio ritenuto inefficiente.

A oggi hanno sottoscritto l’istanza i consiglieri Mirko Di Bello, Anna Grazia Angolano, Emiliano Messina, Luca Lazzaro, Tiziana Toscano, Giampaolo Vietri, Massimiliano Di Cuia, Adriano Trebbia e Francesco Tacente. Nonostante la circolazione del documento tra i banchi della maggioranza, nessun consigliere di maggioranza ha apposto la propria firma.