Tutto pronto per l'edizione 2025 di Qoco

ANDRIA - La nuova edizione di Qoco – Un Filo d’Olio nel Piatto si prepara a tornare con una doppia data di anteprima fissata per il 29 e 30 novembre 2025, un appuntamento pensato per valorizzare l’olio extravergine in uno dei luoghi più rappresentativi della storia federiciana. L’evento introduce la XVII edizione del concorso internazionale per giovani cuochi dell’Euromediterraneo, in programma il 27 e 28 febbraio 2026, promosso dalla Civica Amministrazione su impulso della sindaca Giovanna Bruno e dell’assessore alle Radici Cesare Troia.

La manifestazione, sostenuta da realtà come l’Associazione Nazionale Città dell’Olio, Slow Food Puglia, Regione Puglia e Camera di Commercio di Bari, prenderà il via sabato 29 novembre alle 12 con una conferenza stampa negli spazi di “Cucromia – Cucina a Colori”. All’incontro interverranno la sindaca Bruno, l’assessore Troia e Marcello Longo di Slow Food Italia, con la presenza del testimonial Oscar Farinetti, già fondatore di Unieuro ed Eataly. Sempre sabato, alle 18.30, il Food Policy Hub ospiterà la presentazione del suo ultimo romanzo, “La Regola del Silenzio”.

La giornata di domenica 30 novembre, dalle 10 alle 21, sarà invece dedicata al Mercato della Terra in Piazza Catuma, iniziativa firmata da Slow Food Puglia. Sarà l’occasione per degustare e acquistare il nuovo olio appena franto, oltre a prodotti e presìdi d’eccellenza provenienti da tutta la regione. Alle 20.30 è previsto un concerto della Vasconessi Tribute Band, mentre nella cornice di Villa Carafa si svolgerà la presentazione, in anteprima regionale, delle guide Osterie d’Italia e Vini d’Italia di Slow Food Editore per il 2026.

L’assessore Cesare Troia ha ricordato come i principi di “sapore e salute” guidino anche questa edizione, sottolineando il ruolo centrale dell’olio extravergine di Coratina, apprezzato per caratteristiche organolettiche e proprietà nutrizionali. L’obiettivo, ha spiegato, è rafforzarne la diffusione internazionale e trasformarlo in un vero ambasciatore del patrimonio naturale, paesaggistico e gastronomico della città. Un percorso sostenuto anche dalla nuova disciplina regionale sull’oleoturismo.

La sindaca Giovanna Bruno ha salutato positivamente l’avvio della nuova edizione, definendo Qoco una kermesse popolare capace di offrire alle imprese agroalimentari uno strumento efficace di promozione in un periodo economico complesso. Secondo Bruno, l’iniziativa permette di valorizzare i prodotti tipici presso un pubblico nazionale e internazionale sempre più esigente, contribuendo a consolidare la visibilità del territorio e le sue eccellenze.