Cerca

Cerca

Taranto

Violenza di genere, nell’area ionica già 200 denunce dall’inizio dell’anno

Nel comando provinciale dei Carabinieri il bilancio in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Crescono le segnalazioni, attivati numerosi codici rossi e potenziati i percorsi di tutela

Manifestazione contro la violenza di genere

Violenza di genere

TARANTO - Nel territorio ionico dall’inizio dell’anno sono state raccolte circa 200 denunce per violenze e maltrattamenti. Il dato è stato reso noto nel corso dell’incontro organizzato dal comando provinciale dei Carabinieri in vista della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, un appuntamento dedicato a fare il punto sugli interventi di prevenzione e protezione.

Il colonnello Antonio Marinucci ha spiegato che le segnalazioni sono in aumento, interpretando questo incremento come un segnale di maggiore fiducia nelle istituzioni da parte delle vittime. Il comandante ha ricordato l’attivazione di numerosi codici rossi e il consolidamento delle procedure che mirano a garantire interventi più rapidi ed efficaci. Marinucci ha evidenziato come il primo passo sia «saper ascoltare, dare fiducia e accompagnare le donne in un percorso complesso ma decisivo per uscire dalla violenza», un impegno condiviso durante la conferenza anche dal maggiore Francesca Romana Fiorentini, comandante della Compagnia Carabinieri Taranto.

Un sostegno ulteriore arriva dalle tre stanze tutte per sé attive a Taranto Salinella, Massafra e Grottaglie grazie alla collaborazione con il Soroptimist Club, spazi protetti pensati per accogliere le vittime in un ambiente sicuro. Marinucci ha ribadito che denunciare resta fondamentale e che le caserme sono sempre accessibili, ricordando un episodio recente in cui una donna ha trovato riparo in una stazione dell’Arma mentre il marito tentava di raggiungerla per aggredirla.

Durante l’incontro, il maresciallo Maria Domenica Milano ha richiamato l’attenzione sui timori che spesso frenano chi subisce violenza, dal senso di colpa alla paura di una seconda vittimizzazione. Milano ha ricordato che la denuncia è l’unica strada per interrompere la spirale di sopraffazione e avviare un percorso di protezione. Domani, 25 novembre, in occasione della ricorrenza internazionale, le caserme di Taranto e Massafra saranno illuminate di arancione.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori