Disparità nella scuola: “Stesse regole per tutti gli avvocati, basta differenze ingiustificate”

TARANTO - Eliminare una differenza normativa che, a suo dire, da anni penalizza i giovani professionisti. È questo l’obiettivo dell’iniziativa annunciata dal deputato di Fratelli d’Italia Giovanni Maiorano, che ha presentato un emendamento correttivo al disegno di legge sulla riforma dell’ordinamento forense. Il parlamentare punta a superare quella che definisce una disparità irragionevole tra gli avvocati iscritti all’albo prima del 2013 e quelli entrati successivamente.

La normativa attuale consente ai professionisti iscritti fino al 2013 di insegnare qualsiasi materia nelle scuole, mentre chi è entrato nell’albo dopo tale data può accedere esclusivamente all’insegnamento delle discipline giuridiche. Per Maiorano questa impostazione priva il sistema scolastico di competenze utili e limita le opportunità dei giovani avvocati.

Nel presentare il suo intervento legislativo, il deputato ha richiamato la necessità di garantire regole uniformi per l’intera categoria, sottolineando l’importanza di tutelare la libertà di insegnamento e il valore sociale della professione forense. L’obiettivo, afferma, è arrivare a una disposizione chiara che rimetta al centro merito, competenza e buon senso, superando un paradosso che ritiene ormai superato dal contesto attuale.