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Modugno

Riciclaggio di auto rubate: tre arresti in un capannone-officina

Operazione dei Carabinieri: sorpresi mentre smontavano e caricavano parti meccaniche su un autoarticolato. Sequestrati mezzi e componenti di vetture rubate

Un bilico - archivio

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MODUGNO - È scattato in via Contrada Rossa il blitz dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Modugno, che ha portato all’arresto di tre uomini sorpresi in piena attività di riciclaggio di componenti provenienti da veicoli rubati.

I militari sono intervenuti dopo la segnalazione della presenza di parti appartenenti a un’auto risultata rubata. Durante il controllo, gli operatori hanno scoperto un vero e proprio punto di smontaggio, dove più persone erano impegnate a suddividere e stoccare pezzi di autovetture. Alla vista delle pattuglie alcuni presenti sono riusciti a dileguarsi, mentre tre soggetti sono stati bloccati in diversi punti dell’area.

Uno di loro era a bordo di un autoarticolato con targa greca, già carico di componenti destinati alla rivendita illecita. I documenti di trasporto e la fattura esibiti dall’autotrasportatore sono risultati falsi, confermando la natura dell’operazione in corso. Gli arrestati, due originari del Foggiano e un cittadino greco, sono stati trasferiti nelle case circondariali di Trani e Matera.

Durante le verifiche i Carabinieri hanno sequestrato tutti i mezzi utilizzati, insieme a numerosi pezzi provenienti da auto rubate: blocchi motore, sportelli, gruppi ottici, musate e altri elementi meccanici.

L’intervento, sottolineano gli investigatori, testimonia la costante attenzione delle autorità nel contrasto al furto e al riciclaggio di autovetture, un fenomeno che alimenta un mercato illecito particolarmente attivo e organizzato. Centrale, ribadiscono, è la tutela della legalità e della sicurezza dei cittadini.

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