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Andria
18 Novembre 2025 - 16:41
L'ospedale Bonomo di Andria - archivio
ANDRIA – Una donna di 72 anni di Canosa ha permesso di salvare più vite grazie alla donazione del fegato, dei reni e delle cornee, un gesto reso possibile dal consenso espresso dal marito e dalla figlia. Le operazioni si sono svolte nelle sale dell’ospedale Bonomo, coordinate dal dottor Nicola Divenosa.
Secondo quanto riferito dal coordinatore aziendale, il dottor Giuseppe Vitobello, si tratta della dodicesima donazione eseguita nella Asl Bt dall’inizio dell’anno. Il fegato è stato prelevato da un’équipe del Policlinico di Bari, mentre i reni sono stati affidati ai chirurghi del Policlinico di Foggia. Le cornee, prelevate dal dottor Ceci di Andria, sono state destinate alla Banca degli occhi di Mestre per la successiva assegnazione.
Il Commissario straordinario Tiziana Dimatteo ha sottolineato come la donazione della notte scorsa abbia consentito di affrontare urgenze regionali e nazionali, ribadendo il valore umano del gesto. Dimatteo ha ricordato che oggi altre persone potranno continuare a vivere grazie alla scelta compiuta dalla donna e dai suoi familiari, ai quali ha rivolto un pensiero di gratitudine.
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