Bambino di 9 anni colpito da emorragia cerebrale: mobilitazione per aiutare la famiglia

BRINDISI - Un bambino di 9 anni è stato colpito da una violenta emorragia cerebrale nelle prime ore di giovedì scorso e si trova ora ricoverato al Policlinico di Bari, dove oggi, lunedì 17 novembre, sarà sottoposto a un nuovo intervento.

Il malore è arrivato intorno alle 4, quando il piccolo si è svegliato lamentando un dolore insopportabile alla testa. Dopo aver chiesto aiuto alla madre, ha perso conoscenza nel giro di pochi istanti. La corsa all’ospedale Perrino e il ricovero immediato hanno permesso ai medici di formulare una diagnosi drammatica, emorragia cerebrale, con un primo intervento d’urgenza che non è riuscito a stabilizzare le sue condizioni. Da qui la decisione del trasferimento verso Bari per garantire cure altamente specialistiche.

Intanto la città si è stretta intorno alla famiglia, che vive gravi difficoltà economiche e si è trovata costretta a lasciare Brindisi per seguire il bambino durante il ricovero. I genitori, che non dispongono di un’auto e devono occuparsi anche della sorellina più piccola, stanno affrontando spese impreviste e pesantissime, mentre il padre, unico percettore di reddito, è al momento impossibilitato a lavorare.

La scuola primaria di via Mantegna, nel quartiere Sant’Elia, frequentata dal bambino, ha avviato una raccolta fondi per sostenere la famiglia. L’iniziativa ha rapidamente coinvolto parrocchia, commercianti e cittadini, trasformandosi in una gara di solidarietà che sta attraversando tutta la città. È stato anche messo a disposizione un Iban per chi desidera contribuire, mentre chi vuole partecipare può contattare direttamente l’istituto scolastico.

La comunità brindisina resta in attesa di notizie dal Policlinico, dove i sanitari stanno preparando il nuovo intervento nella speranza di migliorare le condizioni del piccolo.