Cerca
L'intervento
14 Novembre 2025 - 13:09
Francesco Boccia
TARANTO - Il dibattito sul futuro dell’ex Ilva continua ad accendersi dopo la dura presa di posizione di Francesco Boccia, presidente dei senatori del Partito Democratico, che sollecita un intervento diretto del Governo e della Presidente del Consiglio. Secondo il dirigente dem, la situazione dello stabilimento siderurgico avrebbe raggiunto “un livello ormai ingestibile”, mentre da Roma continuerebbero a filtrare soltanto annunci privi di una linea chiara.
Nel comunicato, Boccia punta il dito contro il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, accusandolo di aver “illuso i tarantini per tre anni” senza mai presentare un percorso definitivo. Al centro delle critiche c’è l’ipotesi di un nuovo piano industriale, descritto come un progetto che potrebbe comportare “tagli fino a 12 mila posti di lavoro” e una frammentazione delle attività, scenario che per Boccia equivarrebbe a una vera e propria deindustrializzazione della città.
Il presidente dei senatori dem richiama le preoccupazioni delle organizzazioni sindacali, che da tempo avvertono il rischio di un collasso produttivo e sociale. Boccia evidenzia che, senza una strategia “solida e credibile”, l’Italia potrebbe perdere il suo impianto siderurgico più grande, con ripercussioni “devastanti” sul tessuto economico, sull’ambiente e sull’occupazione dell’intero Mezzogiorno.
Il senatore chiede quindi alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni di interrompere quella che definisce “una fase di ambiguità” e di assumere una posizione netta. Per Boccia è necessario un intervento immediato di Palazzo Chigi, capace di delineare un piano pubblico-privato fondato su tre pilastri: continuità produttiva, tutela dei lavoratori e investimenti reali nel processo di decarbonizzazione.
Il comunicato si conclude con un attacco frontale al Governo, accusato di aver alimentato aspettative senza tradurle in atti concreti: Boccia sostiene che, in tre anni, siano state fatte molte promesse e nessuna scelta risolutiva. E avverte che l’ex Ilva “non può diventare l’ennesima vittima dell’incapacità decisionale della destra al governo”, chiedendo una svolta immediata per evitare che Taranto paghi ancora una volta il prezzo dell’incertezza.
I più letti
Video del giorno
Testata: Buonasera
ISSN: 2531-4661 (Sito web)
Registrazione: n.7/2012 Tribunale di Taranto
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Piazza Giovanni XXIII 13 | 74123 | Taranto
Telefono: (+39)0996960416
Email: redazione.taranto@buonasera24.it
Pubblicità : pubblicita@buonasera24.it
Editore: SPARTA Società Cooperativa
Via Parini 51 | 74023 | Grottaglie (TA)
Iva: 03024870739
Presidente CdA Sparta: CLAUDIO SIGNORILE
Direttore responsabile: FRANCESCO ROSSI
Presidente Comitato Editoriale: DIEGO RANA