Cerca

Cerca

Atlante dell’Infanzia

Luci e ombre per gli adolescenti pugliesi: calano musei e letture, cresce l’inattività fisica

Il report di Save the Children fotografa abitudini culturali, scolastiche e di salute dei ragazzi tra 13 e 19 anni. In Puglia il tasso di dispersione implicita è all’8,8%, mentre i posti in Neuropsichiatria infantile restano limitati

Adolescenti in biblioteca

Adolescenti in biblioteca

BARI - La XVI edizione dell’Atlante dell’Infanzia a rischio di Save the Children restituisce un quadro articolato sulle abitudini culturali, sociali e di salute degli adolescenti pugliesi. Dal report, diffuso a pochi giorni dalla Giornata mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza del 20 novembre, emergono dati che confermano differenze significative rispetto alla media nazionale.

In Puglia il 51,6% dei ragazzi legge libri non scolastici, un valore leggermente inferiore al dato italiano, pari al 53,8%. Più marcato il divario sulla fruizione dei luoghi della cultura: solo il 38,7% degli adolescenti ha visitato mostre o musei, contro il 50,1% a livello nazionale, mentre i visitatori di siti archeologici sono il 40,5%, un dato comunque in linea con il 40,2% nazionale. La partecipazione ad attività artistiche e musicali risulta simile alla media italiana: il 32,7% è andato a teatro e il 32,8% a un concerto, contro rispettivamente 33,2% e 33,3% nel resto del Paese.

Il report segnala un forte allarme sul piano del benessere fisico: il 25,5% degli adolescenti pugliesi non pratica alcuna attività motoria, un dato molto più alto della media italiana, ferma al 18,1%.

Secondo l’Atlante, i giovani tra 13 e 19 anni rappresentano il 6,9% della popolazione regionale. Molti di loro sono figli unici: le famiglie con un solo ragazzo o ragazza in questa fascia d’età sono il 23,1%.

La scuola resta l’ambiente centrale nella vita dei ragazzi, ma è anche il luogo dove emergono i primi divari territoriali. In Puglia il tasso di dispersione implicita al termine delle scuole superiori è pari all’8,8%, in linea con il dato nazionale. Nell’anno scolastico 2023-24 gli studenti di origine straniera presenti nelle scuole secondarie di secondo grado sono il 2,9%, mentre i diplomati non italiani nei licei rappresentano l’1,4%.

Il capitolo dedicato alla salute mentale evidenzia criticità rilevanti. In Puglia sono disponibili 28 posti letto in Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, mentre il sistema di presa in carico post ricovero – tra centri diurni, comunità terapeutiche semiresidenziali e residenziali – può contare complessivamente su 60 posti, numeri che confermano la necessità di un potenziamento dei servizi dedicati.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori