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Brindisi

Orti urbani al Cillarese e a La Minnuta, pubblicato l’avviso per le assegnazioni

Il Comune apre la procedura per affidare in concessione i lotti per una durata fino a 9 anni. Domande entro il 29 dicembre 2025. Cozzolino: “Strumento di biodiversità e socialità”

Un esempio di orto urbano

Un esempio di orto urbano - arcgivio

BRINDISI - È stato pubblicato sul sito del Comune l’avviso pubblico per la concessione e la gestione degli appezzamenti destinati agli orti urbani all’interno del parco del Cillarese e nel rione La Minnuta. I cittadini interessati dovranno presentare l’istanza entro le 12 del 29 dicembre 2025, utilizzando pec, posta ordinaria, corriere oppure consegna a mano presso l’amministrazione comunale. La procedura di evidenza pubblica è fissata per il 23 gennaio 2026, alle 10, nella Sala gare del Comune. L’affidamento avrà una durata che potrà estendersi fino a 9 anni.

Per i lotti “tradizionali”, tra i requisiti principali figurano la residenza a Brindisi, il compimento dei 18 anni, l’assenza di pendenze con l’ente, il non essere titolari di partita Iva come imprenditori agricoli e la disponibilità a curare direttamente la coltivazione del terreno, personalmente o con l’aiuto dei familiari. Gli “orti sociali” saranno invece riservati a chi ha almeno 60 anni o appartiene a categorie considerate socialmente fragili.

L’assessore al Patrimonio Caterina Cozzolino sottolinea l’importanza dell’iniziativa, definendola “una risorsa per la città, capace di favorire la biodiversità all’interno del grande polmone verde del Cillarese”. Cozzolino evidenzia anche il valore degli orti come occasione di socializzazione e autoproduzione, e rimarca il contributo fornito dalla commissione consiliare per rendere possibile un progetto che, nelle sue parole, “darà a molti cittadini l’opportunità di vivere un’esperienza positiva e condivisa”.

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