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Taranto

In preda a una crisi aggredisce la madre: arrestato un 26enne

Il giovane ha seminato il panico nell’abitazione di famiglia. La donna, cardiopatica e reduce da un intervento chirurgico, è stata soccorsa dal 118

Cresce tra i giovanissimi

Ancora un caso di violenza familiare - archivio

TARANTO – Un 26enne di nazionalità tunisina è stato arrestato dalla Polizia di Stato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia dopo aver aggredito la madre durante una violenta crisi. L’intervento è scattato nella serata di lunedì 10 novembre, quando la Squadra Volante della Questura di Taranto è stata allertata da una segnalazione di emergenza per una lite domestica in corso nel centro cittadino.

All’arrivo nell’appartamento, gli agenti hanno trovato la donna in lacrime e visibilmente sotto shock, mentre dall’altra stanza provenivano rumori e urla. Il giovane, in evidente stato di agitazione, si è mostrato subito aggressivo anche nei confronti dei poliziotti, cercando di opporsi al loro intervento. È stato necessario bloccarlo con prontezza per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente.

La madre, dopo essersi calmata, ha raccontato ai poliziotti una storia di violenze e soprusi ripetuti nel tempo, legati al comportamento del figlio, spesso alterato dall’abuso di alcol e sostanze stupefacenti. La donna ha riferito anche di un episodio avvenuto lo scorso ottobre, quando il figlio l’avrebbe spinta e fatta cadere a terra, procurandole forti dolori.

Le sue condizioni di salute, già fragili a causa di una recente operazione chirurgica e di una cardiopatia, hanno reso necessario l’intervento del personale del 118, che l’ha assistita sul posto.

Il 26enne è stato arrestato e condotto nella casa circondariale di Taranto.

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