Scaricano rifiuti edili in campagna: multa da 4.500 euro e sospensione della patente per un 68enne

GALATINA - Una discarica abusiva improvvisata nelle campagne di Galatina è costata cara a un uomo di 68 anni. Gli agenti del Commissariato di Polizia hanno infatti accertato la sua responsabilità in un episodio di abbandono di rifiuti speciali, risalente alla fine di settembre, sanzionandolo con una multa di 4.500 euro e con la sospensione della patente di guida per un periodo compreso tra 4 e 6 mesi.

Secondo quanto ricostruito, durante un ordinario servizio di controllo del territorio, i poliziotti avevano notato una Fiat Panda ferma in aperta campagna, nei pressi della quale due uomini stavano svuotando grossi recipienti contenenti materiale inerte di risulta. Colti sul fatto, i due erano stati immediatamente bloccati e invitati dagli agenti a ripulire l’area e a smaltire correttamente i detriti, con l’obbligo di fornire la documentazione comprovante l’avvenuto conferimento presso un impianto autorizzato.

La consegna della ricevuta di smaltimento, avvenuta nella giornata odierna, ha permesso di concludere la procedura amministrativa e di individuare il principale responsabile, proprietario sia dell’auto sia del materiale abbandonato.

L’uomo è stato quindi sanzionato ai sensi della normativa vigente sui rifiuti, che prevede non solo la pesante contravvenzione pecuniaria, ma anche la sospensione temporanea della patente quale misura accessoria.

L’intervento della Polizia di Stato rientra nell’attività costante di controllo ambientale e tutela del territorio finalizzata a contrastare lo smaltimento illecito di materiali da costruzione e demolizione, fenomeno che continua a rappresentare una criticità nelle aree rurali della provincia.