“Il Cittadino Amico”, le associazioni chiedono un confronto con Kyma Ambiente

TARANTO - La rete di 14 associazioni che nei mesi scorsi ha promosso la tavola rotonda con i candidati sindaco e un documento programmatico condiviso rilancia una proposta per il decoro urbano: la nascita del progetto di volontariato civico “Il Cittadino Amico”. L’iniziativa punta a coinvolgere cittadini disponibili a segnalare e monitorare criticità legate a illuminazione, manutenzione del verde, condizioni delle strade e, soprattutto, al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.

Nel testo inviato al presidente di Kyma Ambiente S.p.A., al sindaco di Taranto e agli organi di stampa, i promotori individuano nell’abbandono dei rifiuti la priorità per il decoro della città e chiedono al neo presidente di Kyma Ambiente, Alfredo Spalluto, la convocazione urgente di un incontro per definire insieme un sistema di educazione civica, controllo del territorio e miglioramento della raccolta differenziata.

Le associazioni ricordano che Spalluto, da ex presidente di Kyma Mobilità, ha già lavorato in sinergia con la cittadinanza attiva, in particolare con il Comitato per la viabilità pubblica efficiente, nato su impulso dell’Associazione Socioculturale “L’Obiettivo”. Il confronto richiesto dovrebbe essere incentrato sull’istituzione e il funzionamento del gruppo “Il Cittadino Amico”, in attesa della definizione di un Protocollo d’Intesa con il Comune.

Nel documento vengono indicati gli assi di lavoro da affrontare: percorsi di educazione civica per promuovere comportamenti rispettosi delle regole, informazione capillare su normative e buone prassi, applicazione rigorosa delle sanzioni verso i trasgressori, rafforzamento dei controlli con l’installazione di ulteriori telecamere nei punti critici dove si registrano conferimenti illeciti.

La rete propone di calendarizzare l’incontro nella prima settimana di novembre. La comunicazione è firmata dalla presidente dell'associazione "L'Obiettivo" Francesca Paola Simon.