Decaro a Molfetta per la liberazione di tre tartarughe marine: “Prendersi cura del mare è difendere il nostro futuro”

MOLFETTA - Un gesto simbolico, ma dal profondo valore ambientale. Antonio Decaro, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Puglia e presidente della Commissione europea per l’Ambiente (ENVI), ha partecipato alla liberazione di tre tartarughe marine curate dal Centro Recupero del WWF, restituite ieri al mare al termine del percorso di riabilitazione.

“È stato un momento davvero speciale – ha dichiarato Decaro –. Questi eventi ci ricordano quanto il mare sia fragile e quanto le sue creature soffrano a causa dei cambiamenti climatici, dell’inquinamento e della nostra incuria”.

Nel suo intervento, Decaro ha voluto sottolineare il ruolo dell’Unione Europea e del programma LIFE, che sostiene progetti congiunti tra Italia, Grecia e Cipro per la protezione delle aree di riproduzione delle tartarughe marine e della foca monaca, due specie simbolo della biodiversità del Mediterraneo.

“Come presidente della Commissione ENVI sono orgoglioso di aver contribuito a sostenere queste iniziative che uniscono ricerca, tutela e sensibilizzazione – ha aggiunto –. Prendersi cura del mare significa prendersi cura del nostro futuro, perché dal mare dipende la salute del nostro pianeta”.

L’iniziativa, svoltasi a Molfetta, si inserisce nelle attività di educazione ambientale e conservazione marina del WWF, che da anni opera lungo le coste pugliesi per la salvaguardia delle tartarughe ferite o intrappolate nei rifiuti, spesso vittime delle reti da pesca o dell’inquinamento da plastica.