Eccellenze di Puglia tra i 25 Alfieri del Lavoro 2025 premiati al Quirinale. Ecco chi sono

ROMA - Sono stati premiati al Quirinale, ieri, venerdì 24 ottobre 2025, i 25 Alfieri del Lavoro, i migliori studenti d’Italia selezionati dalla Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro per il loro rendimento scolastico e per l’impegno civile. Tra loro brillano anche tre giovani pugliesi: Alessandro Altieri di Bari, Andrea Manica di Taranto e Vittorio Antonio Trobia di Brindisi, che riceveranno la Medaglia del Presidente della Repubblica e l’attestato d’onore insieme ai coetanei di tutta la penisola.

Il premio, istituito nel 1961, celebra ogni anno 25 studenti eccellenti che hanno terminato la scuola superiore con il massimo dei voti, affiancando simbolicamente i nuovi Cavalieri del Lavoro nella cerimonia di consegna delle onorificenze.

Per l’edizione 2025, i dirigenti scolastici hanno segnalato 4.208 candidati, di cui 3.944 in possesso dei requisiti: una media non inferiore a 8/10 nei primi quattro anni delle superiori e 100/100 all’esame di Stato. In graduatoria figurano 2.464 donne e 1.480 uomini, provenienti da tutte le regioni italiane, con rappresentanza di 14 territori e una sede estera.

I tre pugliesi premiati incarnano l’eccellenza del territorio. Alessandro Altieri, del Liceo Scientifico di Bari, ha conseguito il diploma con 10 e lode; Andrea Manica, dell’Istituto Tecnico a indirizzo informatico di Taranto, ha ottenuto 9,95 con lode; Vittorio Antonio Trobia, del Liceo Scientifico di Brindisi, si è distinto con 10 e lode.

Accanto a loro, altri 22 studenti da ogni parte d’Italia — da Bolzano a Catania, da Torino a Oristano — compongono il gruppo dei nuovi Alfieri del Lavoro, simbolo di un’Italia giovane, preparata e consapevole del valore dell’impegno.

La Federazione dei Cavalieri del Lavoro, presieduta da Maurizio Sella, sostiene da decenni la formazione dei giovani anche attraverso il Collegio Universitario “Lamaro Pozzani” di Roma, riconosciuto come Collegio Universitario di Merito dal Ministero dell’Istruzione, che ospita ogni anno circa 70 studenti universitari selezionati in tutta Italia.

L’iniziativa conferma la volontà di valorizzare il merito come fondamento del progresso nazionale, premiando chi, con studio e determinazione, rappresenta il futuro del Paese.