Maxi operazione antimafia: eseguite 19 misure cautelari per droga, estorsioni e violenze

LECCE - È scattata all’alba una vasta operazione antimafia condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Lecce, che stanno eseguendo numerosi provvedimenti restrittivi emessi dal Gip del Tribunale di Lecce, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. L’inchiesta riguarda un gruppo di persone accusate, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, tentata estorsione, incendio, lesioni personali aggravate e rapina armata, tutte contestate con l’aggravante del metodo mafioso.

L’operazione interessa diversi centri del territorio salentino, tra cui Nardò, Gallipoli, Galatone, Sannicola e Seclì, dove i militari dell’Arma stanno effettuando perquisizioni e arresti nei confronti dei presunti appartenenti a un’organizzazione attiva nel traffico di droga e nelle attività criminali connesse.

Per l’esecuzione dei provvedimenti sono stati impiegati oltre 120 carabinieri, con il supporto di unità specializzate dell’11° Reggimento “Puglia”, del Nucleo Cinofili di Modugno, dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Puglia” e del 6° Nucleo Elicotteri di Bari Palese.

L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Lecce, rappresenta un colpo significativo alla criminalità organizzata del Salento, particolarmente radicata in alcuni comuni della provincia. Secondo le prime informazioni, i dettagli dell’inchiesta e dei reati contestati saranno illustrati nel corso della mattinata.