TARANTO - “Le discussioni interne non devono farci perdere di vista ciò che conta davvero: costruire una visione di Paese alternativa a quella del governo Meloni, fondata su giustizia sociale, legalità e difesa dei diritti”. Lo dichiara il senatore Mario Turco, vicepresidente del Movimento 5 Stelle, coordinatore del Comitato Economia, Lavoro e Impresa e componente della Commissione parlamentare d’inchiesta sul sistema bancario, finanziario e assicurativo.
In vista della prossima assemblea degli iscritti del M5S, convocata dalle ore 10 di giovedì 23 ottobre alle ore 18 di domenica 26 ottobre 2025 per l’elezione del nuovo presidente del Movimento, Turco ha voluto riaffermare la linea politica che – a suo dire – distingue oggi il partito guidato da Giuseppe Conte.
“Il Movimento – ha spiegato – è più maturo, radicato e coerente con le sue battaglie originarie. Il nostro campo non è quello largo o stretto delle alleanze, ma quello dei cittadini che hanno smesso di credere nella politica. A loro dobbiamo rivolgerci con proposte concrete: un fisco più equo, una sanità pubblica e universale, una scuola e università che valorizzino il merito e i giovani, una politica industriale moderna, capace di guardare al futuro e non ai fossili del passato”.
Turco ha sottolineato l’urgenza di un Paese che “investa nella conoscenza e nella ricerca, che garantisca pari opportunità e coesione sociale, che punti su energia pulita e digitalizzazione, contrastando disuguaglianze e privilegi”.
“È su questi valori – ha concluso – che si misura la forza del Movimento 5 Stelle, non sulle alleanze di palazzo o sulle spartizioni di poltrone. Continuerò a impegnarmi con determinazione, accanto al presidente Conte, per costruire un’alternativa sociale, economica ed ecologica di cui l’Italia ha urgente bisogno. Andiamo avanti con ancora più forza”.