Arrestato 43enne dopo una fuga tra furti e tentativi di effrazione

CASARANO - Si è conclusa nella notte tra sabato e domenica la fuga di un 43enne di Monteroni di Lecce, ricercato da giorni dopo essersi allontanato senza autorizzazione da una struttura residenziale di Casarano, dove si trovava sottoposto a una misura restrittiva. L’uomo è stato bloccato e arrestato dai Carabinieri della Stazione di Monteroni, con il supporto della Sezione Radiomobile della Compagnia di Lecce, al termine di un’intensa attività di ricerca.

L’evasione aveva fatto scattare l’allarme già nei giorni scorsi, spingendo l’Autorità Giudiziaria di Lecce a emettere un provvedimento di aggravamento della misura cautelare. Poche ore dopo la fuga, tra il 15 e il 16 ottobre, la zona compresa tra Casarano e Melissano è stata teatro di una serie di furti e tentativi di effrazione che, secondo gli inquirenti, porterebbero la firma del fuggitivo.

Nella stessa notte, l’uomo avrebbe tentato di introdursi in un bar e in un salone di parrucchiera, oltre ad aver rubato un’auto successivamente recuperata. A questi episodi si aggiunge un tentato furto in un bistrot, sventato grazie alla reazione dei residenti e all’attivazione del sistema d’allarme.

Nonostante diversi tentativi andati a vuoto, il 43enne è riuscito a mettere a segno due colpi: nella pizzeria di Casarano ha rubato circa 150 euro in contanti e un tablet dal registratore di cassa; poco dopo, in un bar annesso a un distributore di carburante a Melissano, si è impossessato di altro denaro.

Il lavoro coordinato dei Carabinieri della Stazione di Casarano, supportati dai reparti territoriali e dalla centrale operativa, ha permesso di risalire rapidamente al responsabile. L’analisi delle immagini di videosorveglianza, la raccolta di testimonianze e la verifica di ogni traccia utile hanno condotto alla localizzazione e cattura dell’uomo nel cuore della notte.

L'uomo è stato trasferito nel carcere di Borgo San Nicola a Lecce. Le indagini coordinate dalla Procura di Lecce proseguono per accertare eventuali collegamenti con altri episodi criminali registrati nelle ultime settimane tra Casarano, Melissano, Matino e Ruffano.