Sostegni alle imprese dell’indotto ex Ilva, la Regione apre il bando da 20 milioni di euro

TARANTO - È stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 83 del 16 ottobre l’avviso denominato “Misura per la protezione delle imprese dell’indotto che hanno assicurato la continuità produttiva dello stabilimento ex Ilva”, approvato con determinazione dirigenziale n. 38 del 14 ottobre 2025. L’iniziativa mira a sostenere economicamente le imprese grandi, medie e piccole che, pur tra difficoltà e incertezze, hanno continuato a garantire il funzionamento del polo siderurgico tarantino oggi in amministrazione straordinaria.

La misura prevede un contributo massimo pari al 30% del credito prededucibile vantato da ciascuna azienda nei confronti di Acciaierie d’Italia, così come certificato dal Tribunale di Milano. Il tutto nel rispetto della normativa europea sugli aiuti di Stato “de minimis”.

Il bando è riservato alle imprese con sede legale o operativa in Puglia e dispone di una dotazione complessiva di 20.853.864,02 euro, risorse provenienti dallo svincolo di quote di avanzo regionale. L’obiettivo dichiarato è quello di tutelare il tessuto produttivo locale, messo a dura prova dal blocco delle attività e dalle difficoltà economiche che hanno investito l’indotto del colosso siderurgico.

Le domande di partecipazione dovranno essere inoltrate esclusivamente per via telematica attraverso la piattaforma digitale della Regione Puglia, accessibile al link https://smart.sistema.regione.puglia.it .

Con questo intervento, la Regione punta a offrire un sostegno concreto a chi ha scelto di non fermarsi, mantenendo viva la filiera produttiva e i livelli occupazionali legati allo stabilimento di Taranto, simbolo da decenni dell’industria italiana dell’acciaio.