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Taranto

Maxi operazione dei Carabinieri: il fiuto di Walley fa arrestare un uomo per droga

Denunciata anche una donna armata di coltello a spasso per la città. Sequestrati oltre 60 grammi di cocaina e 6 di hashish

I cani dell’unità cinofila del Nucleo di Modugno dei Carabinieri

I cani dell’unità cinofila del Nucleo di Modugno dei Carabinieri

TARANTO - Controlli serrati dei Carabinieri della Compagnia di Taranto, che nella mattinata di ieri hanno dato vita a una vasta operazione di sicurezza nell’ambito del servizio “Alto Impatto”, coordinato dal Comando provinciale dell’Arma. L’attività, condotta tra le 7 e le 13, ha interessato diversi quartieri del capoluogo ritenuti più sensibili sotto il profilo della sicurezza e della criminalità.

L’azione ha visto impegnate numerose pattuglie con il supporto dell’unità cinofila del Nucleo di Modugno, che ha consentito di effettuare perquisizioni personali, veicolari e domiciliari. Durante i controlli sono state contestate anche infrazioni al Codice della strada, tra cui mancanza di casco e di cinture di sicurezza, con il ritiro di due carte di circolazione.

Nel corso del servizio, tre persone sono state segnalate alla Prefettura di Taranto per uso personale di sostanze stupefacenti, con il sequestro amministrativo di 6 grammi di hashish. Ma il risultato più significativo è arrivato durante una perquisizione domiciliare, grazie al fiuto del cane Walley, da sei anni in servizio con l’unità cinofila.

I militari hanno arrestato un uomo di mezza età, già noto alle forze dell’ordine, trovato in possesso di oltre 60 grammi di cocaina purissima e di un bilancino di precisione usato per il confezionamento delle dosi. L’uomo è stato colto in flagranza di reato e dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel corso dello stesso controllo, una donna è stata denunciata a piede libero per porto abusivo di arma dopo essere stata fermata nei pressi del Tribunale per i Minorenni: all’interno della sua borsa i Carabinieri hanno rinvenuto un coltello a serramanico accuratamente occultato.

L’operazione rientra nel piano strategico dell’Arma volto a rafforzare la presenza sul territorio e a garantire sicurezza e legalità nei quartieri più esposti al degrado. I Carabinieri continueranno, spiegano dal Comando, a mantenere un presidio costante e capillare per contrastare ogni forma di illegalità e rafforzare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni.

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