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Bari

Aldo Patruno lascia la Regione Puglia dopo 10 anni: si candida con il Movimento 5 Stelle

Il dirigente si è dimesso dal ruolo di direttore del Dipartimento Cultura della Regione dopo l’ufficializzazione della sua candidatura alle prossime elezioni regionali. «Una decisione presa nel segno della trasparenza e del rispetto istituzionale»

Aldo Patruno

Aldo Patruno

BARI - Dopo dieci anni alla guida del Dipartimento Cultura della Regione Puglia, Aldo Patruno ha rassegnato le proprie dimissioni. La decisione è arrivata subito dopo l’ufficializzazione della sua candidatura con il Movimento 5 Stelle, che lo vedrà correre a Bari e capolista nella provincia di Barletta-Andria-Trani.

Patruno, 52 anni, originario di Bisceglie, ha spiegato in una lettera indirizzata alla Presidenza della Regione di aver compiuto questa scelta «nel rispetto dei principi di trasparenza, correttezza istituzionale e lealtà verso l’amministrazione regionale».

Nelle sue parole anche un bilancio del lungo percorso alla guida della macchina culturale regionale: «Ho avuto l’onore di servire la Regione Puglia negli ultimi 10 anni con impegno e dedizione, contribuendo alla crescita del sistema culturale e creativo del territorio».

Con la sua uscita dall’incarico, Patruno apre ora una nuova fase politica, candidandosi con il Movimento 5 Stelle in vista delle elezioni regionali di novembre. 

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