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San Marzano di San Giuseppe

I sindacati sollecitano il Comune: “Serve subito il tavolo di contrattazione integrativa”

Cgil, Cisl e Uil chiedono trasparenza nella gestione del personale e chiarimenti sui fondi 2024, sul lavoro straordinario e sulle indennità. “L’Amministrazione apra un dialogo concreto per tutelare i dipendenti”

Il Palazzo di Città di San Marzano di San Giuseppe

Il Palazzo di Città di San Marzano di San Giuseppe

SAN MARZANO DI SAN GIUSEPPE - Le segreterie provinciali di FP CGIL, CISL FP e UIL FPL tornano a richiamare l’Amministrazione comunale di San Marzano di San Giuseppe a un confronto immediato sulle questioni economiche e organizzative che riguardano il personale.

Con una nuova nota congiunta firmata da Fedele Ventruti (FP CGIL), Enrico Giannini (CISL FP), Giuseppe Zingaropoli e Diego Murri (UIL FPL), le sigle chiedono l’apertura, ormai urgente, del tavolo di contrattazione integrativa economica annuale, già sollecitato nel maggio scorso ma ancora senza riscontro.

Nel documento inviato al Sindaco, al Segretario Generale e al Responsabile del personale, i sindacati ribadiscono la necessità di garantire trasparenza, correttezza e partecipazione nella gestione delle risorse umane e dei fondi destinati ai dipendenti comunali, sottolineando diverse criticità operative e amministrative.

Tra le richieste principali figurano la trasmissione del quadro definitivo sull’utilizzo del fondo 2024, la rendicontazione dettagliata del lavoro straordinario prevista dal CCNL, e chiarimenti sulla possibilità di applicare la norma che consente l’adeguamento della parte stabile del fondo fino al 48% della spesa del personale 2023.

Le sigle chiedono inoltre di conoscere gli atti propedeutici all’erogazione dei compensi di produttività e delle indennità di risultato relative all’anno 2024, e di ricevere un riscontro formale alla nota UIL FPL del 29 luglio 2025, sottoscritta da tutte le organizzazioni, riguardante la nomina ad interim del Comandante della Polizia Locale.

Nella stessa nota viene evidenziata anche una situazione di forte criticità nei Servizi Demografici, dove – denunciano i sindacati – due sole unità tecniche stanno sostenendo un carico di lavoro eccessivo, senza riuscire a usufruire delle ferie maturate.

Le segreterie provinciali sottolineano che tutte le questioni sollevate riguardano obblighi contrattuali e prerogative sindacali e chiedono all’Amministrazione di fornire un riscontro tempestivo, indispensabile per riaprire il dialogo e affrontare in modo condiviso le problematiche aperte.

«È indispensabile che l’Amministrazione comunale apra immediatamente un confronto concreto – dichiarano congiuntamente Ventruti, Giannini, Zingaropoli e Murri – per dare soluzione alle criticità e garantire condizioni di lavoro eque e dignitose per tutto il personale comunale».

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