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Ostuni

Uliveto devastato, Adiconsum esprime solidarietà a Giovanni e Matteo Epifani

Il presidente dell’associazione dei consumatori Gianfranco Solazzo chiede maggiore attenzione alla sicurezza e auspica un intervento deciso delle forze dell’ordine per restituire serenità alla comunità ostunese

Gianfranco Solazzo

Gianfranco Solazzo

OSTUNI - La città bianca torna a fare i conti con un nuovo episodio di vandalismo, avvenuto in un terreno di proprietà di Giovanni Epifani, ex consigliere regionale, fratello di Matteo Epifani, componente della presidenza territoriale di Adiconsum Taranto-Brindisi. L’associazione dei consumatori ha espresso piena solidarietà ai due fratelli, condannando con fermezza l’atto e richiamando l’attenzione sul tema della sicurezza pubblica.

Il presidente di Adiconsum Taranto-Brindisi, Gianfranco Solazzo, ha sottolineato come simili episodi “feriscano l’intera comunità” e rappresentino “un campanello d’allarme per il senso di tranquillità e fiducia dei cittadini”. Solazzo ha ricordato che il benessere dei consumatori non riguarda solo la tutela economica, ma anche la qualità della vita e la sicurezza collettiva.

Ordine pubblico e sicurezza non sono variabili indipendenti – ha dichiarato – perché vivere in un ambiente sereno e protetto è condizione necessaria per il benessere di tutti”. Da qui l’appello affinché le forze dell’ordine facciano rapidamente chiarezza sull’accaduto, assicurando alla giustizia i responsabili e rafforzando la percezione della presenza dello Stato sul territorio.

Adiconsum ha ribadito la propria fiducia nelle istituzioni e la necessità che episodi come questo non restino impuniti, per evitare che la criminalità tenti di guadagnare spazio in comunità che devono restare presidio di legalità.

“Ostuni – ha concluso Solazzo – merita di vivere nella sicurezza e nel rispetto, valori fondamentali per garantire una vita civile e una convivenza pacifica.”

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