Chiuso l'ufficio postale: chieste soluzioni immediate per evitare disagi ai cittadini

PULSANO – Cresce la preoccupazione tra i cittadini di Pulsano dopo l’annuncio della chiusura temporanea dell’ufficio postale prevista per giovedì 16 ottobre, con riapertura fissata a fine gennaio 2026. Lo stop, motivato da interventi infrastrutturali legati al progetto “Polis – Casa dei servizi di cittadinanza digitale”, interesserà i comuni con meno di 15.000 abitanti, tra cui Pulsano.

Il consigliere comunale Angelo Di Lena ha espresso forti perplessità sulle conseguenze che la sospensione del servizio comporterà per la popolazione, in particolare per anziani e soggetti fragili, costretti a rivolgersi alla sede postale di Leporano, distante alcuni chilometri. “La chiusura – afferma Di Lena – rischia di generare disagi significativi e sovraffollamenti nell’ufficio limitrofo, con attese lunghe e difficoltà per molti cittadini”.

Il consigliere ha annunciato l’intenzione di presentare una interrogazione consiliare per chiedere all’amministrazione comunale quali iniziative intenda adottare al fine di sollecitare Poste Italiane all’attivazione di uffici mobili o strutture prefabbricate, come già avvenuto in passato, così da evitare interruzioni nei servizi postali essenziali.

Di Lena ricorda che Poste Italiane S.p.A. è un’impresa pubblica con l’obbligo di garantire servizi di interesse generale, la cui continuità è tutelata sia dalla Costituzione sia dal Codice penale. “Gli uffici postali rappresentano un presidio fondamentale per ogni comunità – sottolinea – e la loro chiusura improvvisa costituisce una grave interruzione di pubblico servizio. Una città di oltre 11.000 abitanti non può restare priva di questo punto di riferimento”.

Il consigliere chiede dunque un intervento immediato da parte del Comune per tutelare i cittadini e ripristinare al più presto la normalità. “A nome di numerosi residenti – aggiunge – sollecito una soluzione rapida e concreta, che consenta di attivare un ufficio postale mobile a Pulsano durante i lavori, evitando di obbligare la popolazione a spostarsi a Leporano. È un dovere istituzionale garantire che i servizi pubblici essenziali restino accessibili e continui nel nostro territorio”.

Conclude Di Lena: “Come rappresentante della comunità pulsanese, mi impegnerò affinché nessuno venga penalizzato da questa chiusura e perché sia assicurata una gestione efficiente e rispettosa delle esigenze di tutti i cittadini”.