“L’aeroporto di Grottaglie non è una guerra di campanile, ma una sfida di sviluppo”

TARANTO - «Chi riduce la questione dell’aeroporto di Grottaglie a uno scontro di campanile ha già perso la propria battaglia politica. La gente perbene ha smesso da tempo di credere agli asini che volano». Con queste parole, Egidio Albanese, candidato alle elezioni regionali nella lista “Decaro Presidente”, interviene nel dibattito sull’utilizzo e le prospettive dello scalo Marcello Arlotta, sottolineando la necessità di una visione ampia e strategica per il territorio ionico.

Albanese richiama l’attenzione sul programma “Puglia2030”, che sarà alla base del nuovo governo regionale e che mira a ridurre ritardi e diseguaglianze territoriali, promuovendo una competizione virtuosa tra le aree della regione. «Il territorio ionico – afferma – ha bisogno di essere rappresentato con forza, con la stessa energia che ogni realtà aeroportuale deve saper esprimere per conquistare nuove fette di mercato, non per sottrarle ad altri ma per ampliarle».

Secondo il candidato, l’aeroporto di Grottaglie gode di una posizione strategica unica, affacciandosi dal Sud dell’Europa sul cuore del Mediterraneo. «È un terreno fertile che attende solo di essere connesso – spiega –. Dalle potenzialità turistiche dell’arco ionico allo sviluppo agricolo, industriale, commerciale e tecnologico, tutto può trovare nello scalo Arlotta un punto di convergenza».

Albanese delinea una visione che guarda oltre i confini regionali: «Bisogna consentire agli aeroporti di crescere come le aziende sanitarie, sviluppando la propria attrattività senza cannibalizzarsi a vicenda. L’obiettivo è costruire modelli industriali sostenibili, capaci di creare alleanze con la Basilicata, la Calabria e i Paesi del Mediterraneo».

Il candidato chiude con un appello alla determinazione politica: «Serve coraggio, e io ce l’ho, per aprire rotte nuove e per rompere quei monopoli che hanno trasformato la gestione delle infrastrutture in un affare, invece che in una leva di vero sviluppo».

Con queste parole, Albanese rilancia il ruolo di Grottaglie come snodo strategico per il futuro economico e logistico del Mezzogiorno, inserendo la sfida aeroportuale nel quadro più ampio della modernizzazione e dell’integrazione mediterranea.