Al via la campagna vaccinale: protezione contro influenza, Covid, Pneumococco e “fuoco di Sant’Antonio”

BARI - Parte oggi, mercoledì 8 ottobre, in tutta la Puglia, la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2025-2026, che comprende anche le protezioni anti-Covid, anti-Pneumococco e anti-Herpes Zoster, quest’ultima conosciuta come “fuoco di Sant’Antonio”. I cittadini potranno vaccinarsi dal proprio medico di famiglia o pediatra di libera scelta, nei centri vaccinali delle ASL e nelle farmacie aderenti.

“Con questa nuova campagna rafforziamo la protezione degli adulti e delle persone fragili – ha dichiarato Raffaele Piemontese, vicepresidente della Regione Puglia e assessore alla Sanità –. Confermiamo inoltre la somministrazione dell’anticorpo monoclonale contro il virus respiratorio sinciziale, già dimostratosi efficace nel prevenire bronchioliti e polmoniti nei neonati. È un gesto di cura e responsabilità verso i più piccoli e l’intera comunità”.

La vaccinazione antinfluenzale resta il principale strumento di prevenzione contro l’influenza e le sue complicanze, che possono colpire non solo le vie respiratorie ma anche altri organi. Per assicurare una copertura diffusa e tempestiva, la Regione ha acquistato 1 milione di dosi di vaccino, già distribuite nei punti vaccinali dei Dipartimenti di Prevenzione, nelle Direzioni dei Policlinici e degli IRCCS, ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta e alle farmacie territoriali.

Il vaccino è gratuito e raccomandato per le categorie più a rischio: over 60, donne in gravidanza o nel periodo post partum, bambini da 6 mesi a 6 anni, persone con patologie croniche, ospiti di strutture sanitarie, familiari di soggetti fragili e lavoratori dei servizi essenziali, tra cui operatori sanitari, studenti delle aree sanitaria e veterinaria, allevatori e veterinari.

Durante la campagna, i medici potranno individuare ulteriori situazioni che richiedono protezione vaccinale. È inoltre fortemente consigliata la vaccinazione combinata con i preparati anti-Covid, anti-Pneumococco e anti-Herpes Zoster, soprattutto per chi presenta condizioni di salute più delicate.

“Vaccinarsi significa proteggere sé stessi e gli altri – ha ricordato Vito Montanaro, direttore del Dipartimento Promozione della Salute della Regione Puglia – oltre a ridurre la pressione sui pronto soccorso e sui reparti ospedalieri, consentendo al sistema sanitario di concentrarsi sui casi più gravi”.

“Nella scorsa stagione in Puglia si sono registrati oltre 1 milione di casi di sindromi simil-influenzali – ha aggiunto Nehludoff Albano, dirigente del Servizio Promozione della Salute –. Un dato che conferma quanto la vaccinazione resti uno strumento essenziale di protezione individuale e collettiva”.

Anche Onofrio Mongelli, dirigente della Sezione Promozione della Salute, ha sottolineato la portata della campagna: “L’impegno della Regione è massimo. Invitiamo la popolazione a cogliere l’occasione della vaccinazione antinfluenzale per aderire anche alle altre campagne, in particolare contro Covid, Pneumococco e Herpes Zoster. Per i neonati, la protezione dal virus respiratorio sinciziale è una garanzia di sicurezza per le famiglie”.

Per la stagione 2025-2026, la Regione conferma infatti la somministrazione dell’anticorpo monoclonale contro il Virus Respiratorio Sinciziale (VRS), principale causa di bronchiolite e polmonite nei bambini sotto l’anno di età. Introdotto lo scorso anno, il programma ha già dimostrato di ridurre in modo significativo i ricoveri e le forme gravi della malattia.

“Il ruolo dei medici, dei pediatri e dei farmacisti è decisivo – ha ribadito Piemontese –. Sono loro i riferimenti più vicini ai cittadini e i primi promotori della cultura della prevenzione. Vaccinarsi o immunizzare i più piccoli con l’anticorpo monoclonale è un atto di responsabilità verso la comunità. Utilizzeremo ogni canale, dai social agli spot televisivi, per diffondere il messaggio e rafforzare la fiducia nella prevenzione”.

L’anticorpo monoclonale è un farmaco innovativo e sicuro, capace di offrire protezione immediata e duratura per tutto il periodo epidemico con una sola dose. La campagna resterà attiva fino al 31 marzo 2026 e coinvolgerà tutti i neonati nati o che nasceranno tra il 1° aprile 2025 e il 31 marzo 2026. L’immunizzazione sarà effettuata nei reparti di Neonatologia pubblici e privati accreditati, nei centri vaccinali delle ASL e negli ambulatori dei pediatri di libera scelta.

Il virus respiratorio sinciziale è particolarmente diffuso tra ottobre e marzo e rappresenta una delle principali cause di infezioni respiratorie nei lattanti. Con la prosecuzione del programma avviato nel 2024, la Puglia consolida il suo impegno nella protezione dei più piccoli e nel rafforzamento delle politiche di prevenzione precoce, puntando a una sanità sempre più vicina ai cittadini.