Controlli contro l’immigrazione clandestina: quattro espulsioni e sequestri di droga

BARLETTA - La Polizia di Stato intensifica le attività di prevenzione e controllo a Barletta per contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina. Negli ultimi giorni, la Questura di Barletta-Andria-Trani ha messo in campo una nuova operazione “ad alto impatto”, nell’ambito di un piano straordinario di sicurezza che mira a presidiare i luoghi più sensibili della città e a garantire la legalità sul territorio.

L’intervento, coordinato dalla Questura Bat e diretto dal Dirigente del Commissariato di Barletta, ha visto l’impegno congiunto di agenti dell’Ufficio Immigrazione, del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Centrale”, di militari della Guardia di Finanza e di operatori della Polizia Locale, in un’azione capillare di monitoraggio nei principali punti di ritrovo di cittadini stranieri.

Nel corso delle verifiche, sono state identificate 14 persone, sei delle quali accompagnate in Questura per ulteriori accertamenti. Al termine delle verifiche, la Polizia ha emesso quattro decreti di espulsione ai sensi dell’articolo 13, comma 2, lettera a) del decreto legislativo 286 del 1998, e quattro inviti a presentarsi presso l’Ufficio Immigrazione per regolarizzare la posizione sul territorio nazionale, previa verifica dei requisiti per il rilascio del permesso di soggiorno.

Durante i controlli, sono state inoltre segnalate quattro persone, tra cui due cittadini stranieri, ai sensi dell’articolo 75 del DPR 309 del 1990, poiché trovate in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale.

La Questura ha annunciato che le attività di controllo proseguiranno anche nei prossimi giorni, con un ulteriore rafforzamento della presenza delle pattuglie e dei reparti speciali della Polizia di Stato nei comuni della sesta provincia, replicando un modello operativo già sperimentato con successo nei mesi scorsi.

L’operazione rientra nel più ampio piano di prevenzione predisposto dalla Questura BAT, finalizzato a mantenere elevati gli standard di sicurezza pubblica e a tutelare la serenità dei cittadini, attraverso un’azione congiunta, sistematica e coordinata su tutto il territorio provinciale.