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Taranto

Dramma sfiorato alla Rotonda del lungomare: uomo salvato in extremis dalla Polizia

Un agente in abiti civili ha instaurato un dialogo con il protagonista della vicenda, riuscendo a guadagnarne la fiducia e a permettere l’intervento decisivo dei colleghi

Il momento del salvataggio da parte degli agenti della Polizia di Stato di Taranto

Il momento del salvataggio da parte degli agenti della Polizia di Stato di Taranto

TARANTO - Grande tensione ieri mattina sulla Rotonda del Lungomare. Un uomo, senza destare inizialmente sospetti, si è avvicinato alla ringhiera, l’ha scavalcata e si è seduto sul parapetto esterno, dando l’impressione di voler compiere un gesto estremo.

La segnalazione, arrivata in pochi istanti alle forze dell’ordine, ha mobilitato gli agenti del Commissariato Borgo e della Squadra Volante, che si sono precipitati sul posto.

Un poliziotto in abiti civili ha scelto un approccio prudente, avvicinandosi in silenzio all’uomo e avviando con lui un colloquio, nel tentativo di farlo desistere dalle sue intenzioni. Grazie a un’attività di mediazione empatica, l’agente è riuscito a instaurare un rapporto di fiducia, arrivando persino a scavalcare la recinzione per sedersi al suo fianco, oltre la ringhiera.

In quel momento i colleghi della Squadra Volante, rimasti nei paraggi pronti a intervenire, hanno colto l’occasione per afferrare l’uomo e riportarlo in salvo, evitando che potesse lanciarsi nel vuoto.

La vicenda si è conclusa tra la commozione e gli abbracci: l’uomo, visibilmente provato, è stato riaffidato ai suoi familiari che lo attendevano con ansia.

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