Chiusura del Ponte Lama per i lavori: scoppia la polemica sui disagi. Il video

BISCEGLIE - Scatterà sabato 27 settembre la chiusura totale al traffico del Ponte Lama, che collega Bisceglie e Trani, per consentire l’avvio dei lavori di restauro, ampliamento e messa in sicurezza. Un intervento atteso da decenni, finanziato con 5 milioni di euro del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, trasferiti alla Regione Puglia, a cui si aggiunge un cofinanziamento del Comune. L’opera sarà illustrata dal sindaco Angelantonio Angarano, dell’assessore regionale ai Trasporti Debora Ciliento, dei tecnici comunali e dei rappresentanti dell’impresa esecutrice.

Ma la chiusura dell’infrastruttura ha acceso subito il dibattito politico. Il consigliere comunale di opposizione ed ex sindaco Francesco Spina ha lanciato un duro attacco all’amministrazione, parlando di decisione «traumatica» per la città. Secondo Spina, la chiusura del ponte, che potrebbe durare anche 5-7 anni alla luce della cronica lentezza dei lavori pubblici, rischia di isolare Bisceglie da Trani, penalizzando una comunità priva – a differenza della vicina città – di un casello autostradale.

L’unico collegamento rimasto, la statale 16 bis, è già congestionata da code dovute a lavori e incidenti. «Cosa accadrebbe in caso di emergenze sanitarie o maltempo se la 16 bis rimanesse bloccata per ore?», si chiede Spina, che sollecita una programmazione autonoma dei servizi urgenti, dal pronto soccorso alle forniture ospedaliere, nelle due città.

L’ex sindaco critica anche la mancanza di chiarezza sul futuro del trasporto pubblico, sulle fermate e sull’assistenza a pendolari e studenti. Spina sostiene inoltre che esistesse un progetto alternativo che avrebbe consentito di mantenere almeno una corsia di collegamento durante i lavori, ma che non sarebbe stato preso in considerazione.

Sul piano della sicurezza stradale, l’esponente dell’opposizione chiede interventi immediati sulla strada Bisceglie-Andria, con l’installazione di segnaletica, spartitraffico, illuminazione e in particolare una rotatoria nello svincolo definito «maledetto» per i numerosi incidenti mortali, quello che immette verso Trani.

«Ben venga il consolidamento del Ponte Lama, che tutti aspettavamo – conclude Spina – ma i lavori andavano preceduti da misure concrete per ridurre i disagi. Isolare Bisceglie per un periodo così lungo avrà effetti devastanti anche su turismo e commercio, già messi a dura prova».