La Uil di Taranto si mobilita per Gaza. Al via la raccolta fondi

TARANTO - La UIL di Taranto, guidata dal coordinamento di Gennaro Oliva, ha deciso di farsi portavoce di un gesto concreto di solidarietà verso la popolazione di Gaza, duramente colpita dalla guerra in corso. Il sindacato ha annunciato l’avvio di una raccolta fondi destinata a Emergency, organizzazione impegnata da anni nelle zone di conflitto per garantire assistenza medica e sostegno umanitario.

“Questa iniziativa nasce dal bisogno di rispondere con atti concreti al dramma che si sta consumando a Gaza – ha spiegato Oliva –. I civili e in particolare i bambini stanno subendo le conseguenze più devastanti di questo conflitto. La UIL di Taranto, insieme alle categorie collegate, vuole rappresentare un messaggio di pace e un aiuto reale a chi oggi soffre di più”.

La campagna ha già registrato una risposta positiva con le prime donazioni. La somma raccolta sarà consegnata martedì 23 settembre alle ore 18.00, durante una cerimonia presso la sede della UILM di Taranto, in piazza Bettolo al 4° piano. L’assegno simbolico sarà consegnato nelle mani di Flavio Luperto, coordinatore di Emergency Puglia-Basilicata. All’evento è stata invitata la stampa locale.

Per partecipare alla raccolta fondi è stato messo a disposizione l’IBAN IT73H0760101600000013822267, intestato a Emergency Iniziative, con causale che deve riportare i dati del donatore, la dicitura per Gaza e il riferimento al Gruppo Emergency Grottaglie-Carosino.

Oliva ha ricordato che l’iniziativa non terminerà il 23 settembre, ma proseguirà anche oltre, consentendo a cittadini, lavoratori e aziende del territorio di continuare a contribuire. “Non possiamo restare indifferenti – ha aggiunto –. Gaza ha bisogno della nostra solidarietà, ma anche di un forte appello alla pace e alla difesa dei diritti umani. Il nostro impegno non si limita a una raccolta fondi, ma vuole essere un messaggio chiaro contro la violenza e in favore della dignità delle persone”.

La UIL di Taranto ribadisce dunque il proprio impegno a favore delle popolazioni più fragili e rinnova l’appello a costruire insieme un futuro fondato sulla solidarietà, sull’inclusione e sulla pace.