Cerca

Cerca

Taranto

Ex Ilva, si ferma anche l’Altoforno 4. L'azienda chiarisce: danneggiato il nastro trasportatore. Si riparte stanotte

L'unico impianto in marcia è fermo per un guasto. Fim, Fiom e Uilm denunciano la mancata informativa ai Rls. La nota dell'azienda

Altoforno 2

Altoforno - archivio

Ore 18.20

In serata è arrivato il chiarimento da parte dell'azienda: «Acciaierie d’Italia in A.S. informa che nella giornata di ieri, 15 settembre 2025, nell'impianto di Taranto si è verificato il danneggiamento del nastro trasportatore convogliatore 16 di AFO4Tale evento ha reso necessaria la fermata non programmata dell’altoforno 4, realizzata secondo quanto disposto dalle normali procedure. Il taglio del tappeto in gomma del suddetto nastro trasportatore non ha consentito la continuità delle operazioni di carica dell’altoforno. Tale fermata non ha generato nessuna problematica di sicurezza per gli impianti di produzione connessi all’altoforno. Le attività di ripristino, consistenti nella sostituzione del tappeto in gomma, sono ancora in corso e termineranno presumibilmente nella nottata di oggi. Al termine di queste, l’altoforno n.4 rientrerà nel suo normale esercizio, come gli impianti ad esso connessi.

Ore12

TARANTO - Fermo temporaneo per l’Altoforno 4 dello stabilimento ex Ilva di Taranto, al momento l’unico operativo mentre l’Afo 2 è in attesa di riaccensione e l’Afo 1 resta sotto sequestro. A renderlo noto sono le organizzazioni sindacali, che in una lettera indirizzata alla Direzione di stabilimento, all’Ufficio relazioni industriali, al Capo area altoforni e all’Rspp segnalano la mancata informativa ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza sulla fermata dell’impianto.

Secondo quanto riferito da Fim, Fiom e Uilm, l’arresto non rientra in una programmazione ma è dovuto a problematiche impiantistiche. I sindacati chiedono con urgenza dettagli tecnici sulle cause che hanno determinato lo stop dell’Afo 4 e chiarimenti sulle contromisure adottate dall’azienda per garantire la sicurezza dei lavoratori e la tutela degli impianti.

Fonti sindacali collegano il guasto alla rottura del nastro di caricamento cv16. La ripartenza dell’altoforno è attesa oggi pomeriggio, in concomitanza con l’avvio del secondo turno.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori