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Bisceglie

Scuola Monterisi, “Mancano i certificati di agibilità e prevenzione incendi?”

Francesco Spina attacca la giunta Angarano, rivendica la paternità del progetto e critica l’amministrazione per i lavori incompleti dopo 5 anni di cantiere

Francesco Spina

Francesco Spina

BISCEGLIE - Il consigliere comunale di opposizione Francesco Spina, già sindaco di Bisceglie, interviene con una dura nota sulla recente inaugurazione della scuola “Riccardo Monterisi”, sottolineando la mancanza di riferimenti ai certificati di agibilità e di prevenzione incendi, documenti indispensabili per garantire la sicurezza normativa della ripresa delle attività didattiche.

Spina ricorda che il progetto dei lavori fu approvato dalla sua giunta il 17 gennaio 2018 con deliberazione n. 7 ("voglio ricordarne per dovere di verità i componenti: Vittorio Fata, Vincenzo Valente, Giovanni Abascia’, Paolo Ruggieri, ONOFRIO Caputi, Stefania D’Addato e Rachele Barra"), nell’ambito del piano delle opere pubbliche del 2017, ultimo anno della sua amministrazione. “Dopo 5 anni di cantiere – afferma – solo una parte degli interventi è stata completata, mentre restano in sospeso la ristrutturazione degli uffici di presidenza e segreteria, la nuova palestra, l’auditorium, il campo sportivo e gli spazi per le attività musicali”.

Secondo l’ex primo cittadino, dei 5,3 milioni di euro di finanziamento non sarebbero stati ancora tradotti in opere le parti fondamentali del progetto originario. Spina denuncia inoltre che l’amministrazione attuale, “tra selfie e proclami”, non avrebbe mai citato la paternità dei progetti né le fonti di finanziamento.

“La mia preoccupazione – aggiunge – riguarda la sicurezza degli alunni, con cantieri ancora aperti e senza che sia stata data pubblica evidenza dei certificati obbligatori per legge. Per questo ho esercitato il mio diritto di accesso agli atti e attendo di ricevere le copie dei documenti richiesti”.

Pur mantenendo un tono critico, Spina conclude con un auspicio positivo: “Spero che presto ci sia chiarezza, per la serenità delle famiglie e dell’intera comunità scolastica della Monterisi, a cui rivolgiamo comunque gli auguri per il ritorno almeno nelle aule della loro storica scuola”.

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