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Violenta rapina su un treno regionale, arrestati cinque minori

Gli agenti della Polfer aggrediti durante l’intervento. Lo SNAP: “Un atto di eroismo quotidiano, meritano un riconoscimento ufficiale”

Violenta rapina su un treno regionale, arrestati cinque minori

Un treno regionale

BARI - Violenza a bordo di un treno regionale in transito dalla stazione di Bari, lo scorso 8 settembre, quando cinque minori stranieri hanno rapinato un giovane, portandogli via il cellulare e una catenina d’oro. La pronta reazione degli agenti della Polizia Ferroviaria ha permesso di bloccare i responsabili e recuperarne la refurtiva.

L’operazione, coordinata dal Centro Operativo Compartimentale (C.O.C.), non è stata priva di difficoltà. I ragazzi hanno infatti opposto una resistenza violenta, arrivando a colpire i poliziotti con calci e pugni, a sputare contro di loro e a tentare la fuga con atti di autolesionismo. Nonostante le aggressioni, che hanno provocato lesioni a più agenti, il personale della Polfer è riuscito a riportare la situazione sotto controllo e a trasferire i minori nell’istituto penitenziario competente.

Sull’episodio è intervenuto lo SNAP, Sindacato Autonomo di Polizia, che ha espresso il proprio plauso per la professionalità e la determinazione dimostrate dagli operatori. «Il loro intervento – ha dichiarato il segretario generale aggiunto Giacomo Gentile – ha garantito la sicurezza dei viaggiatori in una circostanza di grave pericolo. È un atto di eroismo quotidiano che merita di essere riconosciuto ufficialmente».

Il sindacato ha quindi rivolto un appello alle autorità competenti affinché venga conferito un premio al personale della Polfer di Bari, come segno concreto di gratitudine per il coraggio e la dedizione dimostrati.

Ecco la nota sindacale dello Snap

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